Bonus socio-sanitario 2016: si riaprono i termini

Con la nota prot. n. 21452 del 23.06.16, la Regione Sicilia rende nota la riapertura dei termini per l’accesso al Bonus socio-sanitario 2016.

A seguito della riforma dell’art. 10 del D.P.C.M. 5 dicembre 2013 n. 159,  di cui avevamo già parlato qui, i trattamenti erogati dall’INPS agli invalidi, come pensione, assegno mensile di invalidità e indennità di accompagnamento vengono esclusi dal computo reddituale dell’I.S.E.E., gli stessi trattamenti indennitari che prima della riforma avevano precluso a molti nuclei familiari la richiesta del Bonus socio-sanitario a causa del superamento del limite reddituale di 7 mila euro.

Ricordiamo che ne hanno diritto i nuclei familiari, residenti nei pressi dei vari Distretti socio-sanitari dell’isola, che mantengono o accolgono anziani, legati da vincoli di parentela, non autosufficienti (di età non inferiore a 69 anni, riconosciuti invalidi civili al 100%, con o senza indennità di accompagnamento) o soggetti con grave disabilità, ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge n. 104/92.

L’istanza per la concessione del buono, predisposta su appositi moduli a disposizione dell’Ufficio di Servizi Sociali di ciascun Comune del Distretto, dovrà pervenire al protocollo generale del Comune stesso, corredata da Certificazione I.S.E.E. e Verbale della Commissione Invalidi Civili attestante l’invalidità civile al 100% con indennità di accompagnamento o in alternativa certificazione attestante la disabilità grave ai sensi dell’art.3, comma 3°, della L. 104 del 28 febbraio 1992,  entro 45 gg dall’avvio della procedura di rito. Rimandiamo, quindi, a prendere visione delle date di scadenza perché possono variare da comune a comune.