Incentivi auto ed agevolazioni per coloro che investiranno su vetture che si alimentano elettricamente/ibridamente, a biometano, metano, GPL e idrogeno.
La misura ha una finalità ambientale e sperimentale e non si tratta, quindi, di un provvedimento di sostegno al mercato dei veicoli. Infatti, i contributi (120 milioni di euro per il triennio 2013-15) puntano a favorire l’acquisto di veicoli ad alimentazione alternativa (elettrici, ibridi, a metano, biometano, GPL, biocombustibili, idrogeno) con emissioni di CO2 non superiori, rispettivamente a 120, 95 e 50 g/km.
Le categorie ammesse agli incentivi sono:
- automobili;
- veicoli commerciali leggeri;
- ciclomotori e motocicli a due e tre ruote;
- quadricicli.
La ripartizione delle risorse per il 2015 sarà rideterminata in base all’andamento registrato nell’anno precedente, attraverso un decreto del MISE .
I fondi residui saranno così ripartiti:
- 50% per l’acquisto di veicoli destinati all’uso di terzi o utilizzati nell’esercizio di imprese, arti e professioni, e destinati ad essere utilizzati come beni strumentali nell’attività propria dell’impresa, oppure dati in uso promiscuo ai dipendenti (dietro obbligatoria rottamazione di un corrispondente veicolo obsoleto), con emissioni di CO2 non superiori a 120 g/km
- 35% per l’acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti, di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95 g/km;
- 15% per l’acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti, di veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50 g/km.
Fonte: www.sviluppoeconomico.gov.it