PSR Calabria sottomisura 8.1.1: imboschimento e creazione di aree boscate

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La Regione ha attivato la sottomisura 8.1.1 per creare delle foreste nelle aree agricole incolte o non redditizie.

In questo periodo storico si sta assistendo, a livello globale, ad un’opera di deforestazione perpetuata dall’uomo in maniera massiccia e spesso sconsiderata, mirante al profitto e non ad una visione di medio-lungo termine. Alla luce di ciò l’iniziativa promossa dalla Regione Calabria per attuare un aumento delle aree di forestazione è davvero da vedere di buon occhio.

A chi si rivolge la sottomisura 8.1.1 del PSR Calabria?

Il provvedimento è rivolto ai titolari o proprietari di terreni privati o pubblici o a consorzi all’interno del territorio calabrese. Nel caso in cui i terreni siano stati sottoposti a procedura di demanializzazione il beneficio al soggetto che si occupa della gestione delle superfici forestali è concedibile solo se esso è un privato o un Comune. Per poter attivare la sottomisura si deve garantire di:

  • selezionare delle specie adeguate ad un’alta resistenza a cambiamenti climatici o ad altre tipologie di disastri;
  • attivare un piano di forestazione coerente con gli obiettivi a livello comunitario e nazionale;
  • assicurare un livello adeguato di cura e protezione della vegetazione anche se questa, a causa di condizioni ambientali o climatiche difficili, può essere differente da una vera e propria superficie forestale;
  • piantare specie adatte a resistere a cambiamenti climatici e che non risultino tali da minacciare l’ecosistema, la salute umana e la biodiversità della regione.

Da parte del gestore è inoltre necessario:

  • garantire le condizioni idonee per l’esecuzione del progetto e la non alterazione della natura per un periodo di almeno 5 anni;
  • mantenere il soprassuolo boschivo per almeno la durata relativa al ciclo produttivo stabilito prima della concessione delle agevolazioni.

Di cosa tratta la sottomisura 8.1.1 del PSR Calabria?

Scopo del bando è quello di sostenere l’imboscamento delle aree che non possono più essere utilizzate in ambito agricolo in modo da estendere le aree forestali rispettando in maniera dettagliata i più moderni requisiti ambientali e climatici; rientrano in questo piano anche i terreni agricoli incolti.

Le spese ammissibili per questa agevolazione sono:

  • costi di impianto e per l’acquisto di materiale di propagazione: acquisto di materiale vegetale, lavori di impianto connessi alla messa a dimora delle piante, preparazione e lavorazione del terreno, eccetera;
  • premio annuale per copertura costi di manutenzione quinquennali e calcolato ad ettaro: interventi di manutenzione, eventuali irrigazioni, potature, azioni di prevenzione e protezione dell’impianto e così via.

Sono esclusi dal premio annuale per ettaro i beneficiari per specie a rapido accrescimento e di natura pubblica.

Gli importi sono erogabili sotto forma di contributo pubblico in conto capitale e coprono i costi di impianto nelle seguenti percentuali:

  • 100% per investimenti ammissibili per beneficiari pubblici;
  • 75% per investimenti ammissibili per beneficiari privati.

Le spese di costi di impianto ammissibili dalle agevolazioni della misura 8.1.1 non devono inoltre superare i seguenti massimali:

  • 9 mila euro a ettaro per l’imboschimento definitivo di terreni non agricoli;
  • 500 euro a ettaro nel caso di imboschimento temporaneo di terreni non agricoli a ciclo superiore a 20 anni;
  • 500 euro a ettaro relativi all’imboschimento temporaneo di terreni non agricoli a ciclo superiore a 8 anni ma pari o inferiore a 20 anni.

Per i costi di manutenzione invece è previsto un premio annuale ripetibile fino a un periodo massimo di 5 anni, e in particolare € 500/ettaro per i primi due anni e € 250/ettaro per il 3°, 4° e 5° anno.

Come fare per partecipare al bando del PSR Calabria?

La domanda va inviata online sul portale Sian (così come descritto nelle disposizioni procedurali) entro il 24 aprile 2017 insieme alla Dichiarazione Sostitutiva Unica, il titolo di proprietà o possesso, la certificazione resa da un tecnico abilitato relativa al tipo di terreno in questione, un atto di conferimento di incarico professionale e altri documenti elencati nel bando.

Sperando che l’idea alla base di questo provvedimento della Regione Calabria vada a buon fine e che essa rappresenti anche un’opportunità di sviluppo economico per il territorio possiamo solo consigliare ai potenziali beneficiari di consultare un professionista per avere maggiori dettagli e augurare buon lavoro ai proprietari che risulteranno idonei ed otterranno le agevolazioni per l’imboscamento dei loro terreni.

Fonte: Bando sottomisura 8.1.1