Le imprese che operano nel settore dell’alta tecnologia, con localizzazione produttiva in Emilia Romagna, potranno presentare una domanda di proposta di investimento al soggetto gestore del fondo “Ingenium Emilia Romagna II” che sostiene lo sviluppo e l’innovazione.
Sono 14 milioni gli euro destinati a favorire le start up emiliane attraverso investimenti per la crescita e l’implementazione di programmi di sviluppo (anche per le imprese esistenti).
L’investimento in capitale di rischio interviene sia nelle operazione legati alle prime fasi di vita dell’impresa (early stages) che nello sviluppo di quelle preesistenti, nelle seguenti forme:
- Seed Financing – investimenti nella primissima fase di sperimentazione, validità ed implementazione del progetto.
- Start up Financing – investimenti finalizzati all’avvio dell’attività, dopo la fase di ricerca e sviluppo, contribuendo alla commercializzazione ed all’intervento di capitali privati.
I settori operanti in queste forme possono essere: biotecnologie, farmaceutica, chimica organica, chimica fine, nanotecnologie, nuovi materiali, meccanica fine e di precisione, sensoristica, biomedicale, elettromedicale, informatica e telematica, tecnologie digitali, energie rinnovabili.
- Expansion Financing – concessione di investimenti ad imprese e società esistenti da oltre 36 mesi con utili o almeno i pari, per sostenerne lo sviluppo.
I settori di attività economica in cui operano questo tipo di aziende dovranno invece appartenere a quelli presenti nella SEZIONE C “Attività manifatturiere” della classificazione ATECO 2007.
Fonte: Regione Emilia Romagna