Finanziamenti a favore di associazioni di agricoltori.
Per dare nuova vita ad un settore in seria difficoltà economica, quello agricolo, la regione friulana pubblica un bando per l’agricoltura per sostenere progetti che prevedono l’integrazione dei vari agricoltori presenti sul territorio in modo da incentivare progetti comuni e nuove opportunità di crescita.
A chi si rivolge?
Con il bando agricoltura vengono stanziati 600 mila euro a favore degli agricoltori operanti su tutto il territorio friulano, di cui 259 mila euro provenienti dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale.
Possono partecipare a questo bando tutti i poli o le reti d’imprese operanti nel settore agricolo, già costituite o da costituirsi, che intraprendono nuove attività finalizzate a sviluppare i progetti comuni di sperimentazione e d’innovazione nell’ottica dell’integrazione in filiera.
I poli e le reti d’imprese devono essere formate da:
- imprese agricole e forestali individuali, associate o sotto forma di cooperativa;
- consorzi costituiti da imprese agricole, forestali ed imprese che si occupano della trasformazione dei prodotti agricoli;
- organismi di ricerca e consulenza sia pubblici che privati;
- altre imprese.
Ogni rete deve essere formata da almeno due imprese, di cui una agricola o forestale, mentre i poli prevedono anche la presenza aggiuntiva di almeno un organismo di ricerca o di consulenza.
Tutte le aziende aderenti ai poli o alle reti d’impresa devono avere sede legale o unità operativa nel territorio regionale e devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere iscritte presso la camera di commercio di competenza;
- non essere considerate aziende in difficoltà economica;
- essere imprese agricole attive.
Inoltre le imprese forestali devono essere iscritte nell’apposito elenco delle ditte forestali ed essere in possesso di un fascicolo aziendale aggiornato.
Di cosa si tratta?
Tutti i progetti proposti devono essere compatibili con gli obiettivi previsti dal bando e devono contenere:
- una descrizione dettagliata di tutte le attività che s’intendono sviluppare, con particolare riguardo all’innovazione che questi interventi apporteranno alle aziende coinvolte nel progetto ed a come queste opereranno tra di loro nelle varie fasi di sviluppo del progetto;
- una descrizione dei risultati che s’intendono ottenere attraverso lo svolgimento delle azioni previste, che siano finalizzati all’aumento della produttività ed al miglioramento gestionale delle risorse aziendali;
- le modalità con cui s’intende portare a conoscenza dei cittadini i risultati ottenuti nelle aree rurali.
I costi ammissibili al contributo possono riguardare:
- spese per la costituzione dei poli o delle reti di aziende;
- spese per consulenze, studi e servizi riguardanti le attività progettuali, tra cui rientrano le attività di ricerca, di analisi e di gestione;
- costi diretti specifici per realizzare il progetto, tra cui rientrano il noleggio dei macchinari ed i materiali di consumo;
- spese per diffondere la conoscenza sui risultati ottenuti;
- spese di personale, strettamente inerenti alle attività previste nel progetto;
- spese da sostenere per effettuare riunioni o incontri tra i partecipanti di un polo o di una rete di imprese;
- investimenti immateriali, tra cui rientrano i brevetti e le licenze inerenti alla realizzazione del progetto.
Per tutte le spese da sostenere bisogna presentare almeno tre diversi preventivi di spesa, effettuati da tre diverse imprese, ed occorre fornire una relazione tecnico – economica che illustri la motivazione della scelta del preventivo accettato.
I finanziamenti vengono concessi in conto capitale per un valore pari al 100% delle spese considerate sostenibili indicate nel progetto presentato, per un importo massimo concesso ad ogni singola domanda di aiuto finanziario fissato a 50 mila euro.
Come fare?
Per accedere agli aiuti finanziari previsti dal bando per l’agricoltura friulano occorre inviare le domande di partecipazione esclusivamente per via telematica sul portale SIAN entro il 20 febbraio 2017. Le domande prima di essere inviate devono essere compilate in ogni singola parte, firmate digitalmente e integrate con tutta la documentazione richiesta da allegare. In caso di mancato funzionamento del portale è possibile inoltrare la domanda con tutti gli allegati tramite posta elettronica certificata all’indirizzo ″competitivita@certregione.fvg.it″, riproducendo in un secondo momento la domanda sul portale SIAN entro 60 giorni dalla data di scadenza del bando.
Attraverso un’interazione tra i vari operatori del settore agricolo la regione punta alla crescita delle aziende agricole e delle imprese che si occupano della trasformazione dei prodotti agricoli operanti sul territorio friulano. Approfitta dei finanziamenti concessi e partecipa anche tu insieme ad altre aziende del settore agricolo per ampliare la tua azienda e prospettare nuovi sbocchi economici.
Fonte: Bando azione 16.2.1