È di 2 milioni di euro l’importo stanziato nella sottomisura 16.4 destinato alle associazioni di produttori agricoli.
Chi non ha mai sentito parlare di prodotti a “km 0” tanto di moda in questi anni? Per chi non li conoscesse, si tratta di quei prodotti che vengono coltivati e commercializzati nell’ambito di uno stesso territorio e quindi reperiti direttamente nella zona di produzione, con acquisto diretto dal produttore. Si parla in questo caso di filiera corta, cioè quando è assente il passaggio di intermediari tra produttore e consumatore finale. Quindi, per esempio, se le zucchine che vi trovate nel piatto provengono dal contadino che le ha coltivate nella vostra provincia, state mangiando a km 0.
Ci si può quindi rendere conto che esiste una cospicua rappresentanza di produttori locali che, per filosofia di vita o per opportunità commerciale, sfruttano l’onda del momento ed è chiaro che la moltitudine di operatori frammenta ulteriormente il mercato agricolo, già sufficientemente affollato.
Nella regione Marche la problematica appena evidenziata trova riscontro nell’apposita sottomisura 16.4 “Sostegno delle filiere corte e dei mercati locali“.
Indice
A chi si rivolge la sottomisura 16.4 del PSR Regione Marche?
Obiettivo della sottomisura è proprio il sostegno delle attività connesse alla realizzazione di filiere corte e mercati locali, aventi per oggetto l’aggregazione di più imprese e la riduzione del numero degli operatori economici tra la fase di produzione e quella di commercializzazione dei prodotti agricoli. Naturalmente l’ambito territoriale è quello marchigiano.
I soggetti che possono accedere al finanziamento sono associazioni di produttori di qualsiasi natura giuridica, promotori di un progetto integrato di filiera corta e mercato locale; per la partecipazione al bando sono necessari i seguenti requisiti:
- non essere un’organizzazione professionale e/o interprofessionale che rappresenta uno o più settori;
- aver sottoscritto un accordo di filiera;
- essere iscritto al Registro delle Imprese della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura (C.C.I.A.A.) con sede operativa nelle Marche;
- dotarsi di un proprio Fascicolo aziendale sul SIAN e provvedere al suo aggiornamento prima della presentazione della domanda;
- essere in possesso di conto corrente dedicato in via esclusiva;
- disporre di personale con capacità tecnico-amministrativa in grado di assicurare il corretto e sollecito svolgimento degli adempimenti del bando.
Di cosa tratta la sottomisura 16.4 del PSR Regione Marche?
Il progetto di cooperazione che viene presentato dai richiedenti deve essere funzionale alla costituzione e al funzionamento del progetto integrato di filiera corta e mercato locale cui si riferisce e, nel caso intenda attivare le azioni di informazione e promozione, anche uno specifico piano pluriennale. Ogni progetto deve comunque indicare:
- descrizione delle attività e dei costi che si ipotizza di sostenere in caso di acquisizione del personale iscritto all’Albo Regionale dei facilitatori di filiere corte e mercati locali per le attività di animazione e gestione, e relativo cronoprogramma;
- delimitazione dell’area del “mercato locale”, indicazione dell’intermediario della “filiera corta”;
- descrizione dell’eventuale piano pluriennale di informazione e promozione dei prodotti:
- analisi di contesto in relazione ai prodotti oggetto di informazione e promozione;
- descrizione degli obiettivi, delle finalità e dei risultati attesi dalle azioni informative e promozionali;
- mercato cui il progetto e le conseguenti azioni fanno riferimento con indicazione del target di riferimento;
- descrizione sintetica delle attività di comunicazione, delle iniziative e dei mezzi che si intendono attuare in relazione all’analisi di contesto effettuata ed al target indicato;
- tempistica di realizzazione del progetto;
- descrizione dei risultati attesi;
- piano finanziario complessivo, per annualità e per tipologia di attività.
La dotazione finanziaria della sottomisura è di 2 milioni di euro. Vengono sostenute le seguenti attività:
- attività preparatorie per la costituzione dell’accordo di filiera e progettazione degli interventi integrati;
- attività di coordinamento della fase attuativa dell’accordo di filiera, sia riguardo alle misure individuali, che alle misure di sistema.
- attività di informazione e promozione a raggio locale (quali, ad es. partecipazione a fiere ed eventi, predisposizione di materiale divulgativo e promozionale).
Viene erogato un contributo in conto capitale sulle spese sostenute per un importo pari al 70% della spesa ammissibile del progetto.
L’entità massima di aiuto che è possibile riconoscere, relativamente ad ogni progetto approvato ammonta al 20% dell’intero progetto di filiera.
Come fare per partecipare alla sottomisura 16.4 del PSR Regione Marche?
La domanda dovrà essere presentata su SIAR (sistema informatico agricoltura regionale) entro il 30 giugno 2017 completa di tutti gli allegati richiesti.
Per caricare la domanda è possibile rivolgersi a strutture già abilitate all’accesso al SIAR, quali Centri di Assistenza Agricola (CAA) riconosciuti e convenzionati con la Regione Marche o ad altri soggetti abilitati dalla AdG. Comunque qualsiasi sia la procedura che sceglierete, è opportuno che vi facciate aiutare da un professionista per l’espletamento di tutte le attività burocratiche.
Fonte: Bando