Con il PSR Piemonte la Regione ti permette di partecipare a fiere nazionali e internazionali per promuovere i tuoi prodotti di qualità
Vista l’attenzione sempre crescente verso prodotti biologici e di origine controllata che in questi ultimi anni i consumatori hanno nei confronti di ciò che mangiano, le Regioni, nell’ambito dei Programmi di Sviluppo Rurali, hanno incentivato gli agricoltori a partecipare ai regimi di qualità per certificare la bontà di alcuni prodotti; ricordiamo che la Denominazione di Origine Protette (D.O.P.) si può ottenere se i prodotti sono originari di un luogo, regione o, in casi eccezionali, di un paese determinato, se le loro caratteristiche sono dovute essenzialmente o esclusivamente ad un particolare ambiente geografico e se le fasi di produzione si svolgono nella zona geografica delimitata. Invece un prodotto può ricevere la denominazione di Indicazioni Geografiche Protette (I.G.P.) se i prodotti provengono da un determinato luogo, regione o paese, se a questa origine sono attribuibili una data qualità, la reputazione o altre caratteristiche e se la produzione si svolge per almeno una delle sue fasi nella zona geografica delimitata.
La Regione Piemonte, attraverso il PSR Piemonte sottomisura 3.1.1 ha offerto delle agevolazioni economiche alla nuova adesione a regimi di qualità e adesso, con la misura 3.2.1 mira a sostenere le attività di promozione dei prodotti agricoli e alimentari di qualità per cui è stata attivata l’operazione 3.1.1.
A chi si rivolge?
Il bando è riservato alle associazioni di produttori coinvolte nei regimi di qualità e relativi prodotti di qualità per cui è stata attivata l’operazione 3.1.1 e cioè:
- associazioni di produttori;
- organizzazioni interprofessionali;
- consorzi di tutela dei prodotti DOP, IGP e STG (Specialità Tradizionale Garantita, si riferisce a una composizione tradizionale del prodotto o un metodo di produzione tradizionale);
- le associazioni di produttori biologici;
- le associazioni di produttori agricoli;
- le cooperative agricole;
- reti di imprese costituite in Associazioni Temporanee di Impresa (ATI) o Associazioni Temporanee di Scopo (ATS).
I regimi di qualità ammessi all’aiuto sono:
- prodotti agroalimentari DOP/IGP/STG;
- agricoltura biologica;
- bevande spiritose;
- vini aromatizzati;
- vini DOC/DOCG/IGT;
- sistemi di qualità nazionale per la zootecnia (SQNZ);
- sistema di qualità nazionale di produzione integrata (SQNPI);
- regimi facoltativi di certificazione dei prodotti agricoli elencati in questa scheda.
Mentre i comparti produttivi di qualità si riferiscono a:
- zootecnico: lattiero caseario;
- ortofrutticolo/cerealicolo;
- vitivinicolo;
- zootecnico: carne.
Di cosa si tratta?
Scopo della Regione è quello di far conoscere i prodotti all’interno di fiere e manifestazioni nazionali e internazionali; all’interno del bando sono specificate le fiere ritenute di importanza strategica per la promozione del prodotto e il contributo massimo che può venire concesso per quello specifico evento. In ogni caso l’importo erogato viene calcolato sulla base dei costi realmente sostenuti ed è concesso per un massimo del 70% delle spese sostenute per le azioni di informazione e promozione; per quanto riguarda le azioni pubblicitarie il sostegno sarà una quota fissa pari al 50% dei costi ammissibili. Le spese possono riguardare, tra le altre cose, costi diretti ( siti web, seminari, acquisto spazi pubblicitari, gadget ecc.), costi generali ( spese postali, di imballaggio, telefoniche, cancelleria ecc.) e quelli relativi all’organizzazione e coordinamento del progetto.
Come fare?
Per poter partecipare al bando, prima di compilare la domanda di sostegno, è obbligatorio effettuare la prescrizione entro e non oltre le ore 23: 59 del 23 febbraio 2017 nell’apposita pagina del sito della Regione, indicando a quale fiera di quelle presenti nell’elenco si vuole partecipare e con quali prodotti o produzioni di qualità. Dal 24 febbraio in poi queste preiscrizioni saranno rese pubbliche (sempre allo stesso indirizzo) e permetteranno, a chi lo volesse, di organizzarsi in gruppi per presentare un progetto di promozione comune da inserire nella domanda di sostegno. I candidati devono essere iscritti all’anagrafe agricola del Piemonte e devono possedere il fascicolo aziendale aggiornato; le domande di sostegno possono essere presentate sempre sul sito della Regione Piemonte dal 25 febbraio 2017 fino alle ore 23:59 del 09 marzo 2017.
Ogni domanda verrà valutata con un punteggio assegnato in base a dei criteri stabiliti dal Comitato di Vigilanza, e che possono essere consultati sempre all’interno del bando.
Coltivare prodotti di qualità è un primo passo per aumentare il proprio profitto, ma senza l’adeguata pubblicità è difficile farsi conoscere dal grande pubblico; la sottomisura 3.2.1 del PSR Piemonte offre questa possibilità, vi consigliamo di chiedere aiuto ad un professionista per essere sicuri di avere le carte in regola e accedere ai contributi.
Fonte: Bando sottomisura 3.2.1