Il cibo, parte integrante della tradizione culturale dei popoli, è anche un valore aggiunto all’attrattività di un territorio. La Regione Lombardia ne è consapevole, ed ha infatti previsto delle agevolazioni per finanziare la promozione turistica dell’enogastronomia lombarda e del turismo.
Indice
Beneficiari dei contributi a fondo perduto
- Operatori ed enti fieristici;
- micro, piccole e medio imprese (MPMI), che operano nei settori della filiera alimentare, e nel campo del turismo.
In modo particolare, le imprese del settore alimentare beneficiarie sono quelle che si occupano di produzione, distribuzione, e somministrazioni di alimenti, oltre le imprese che operano nel settore della ristorazione. Il settore turismo deve coinvolte, invece, imprese che si occupano di promozione, oltre che tour operator, agenzie per il turismo e strutture ricettive.
Le imprese possono operare anche in forma aggregata, in tal caso dovranno comprendere almeno venti soggetti privati, singoli o associati, che operino su tutti i settori della filiera.
Agevolazioni
I progetti di Enogastronomia e turismo, per essere ammessi, devono avere la durata massima di diciotto mesi, e prevedere un investimento minimo di 200 mila euro.
I contributi a fondo perduto vengono erogati nella misura massima del 50% delle spese ammissibili, fino ad un massimo di 200 mila euro.
Iniziative di Enogastronomia e turismo agevolabili
Le iniziative agevolabili devono rientrare nelle seguenti aree tematiche:
- ideazione e promozione di itinerari turistici capaci d’integrarsi con l’offerta enogastronomica lombarda;
- costruzione di specifici prodotti per turisti;
- attività innovative di marketing;
- attività di animazione relative a nuovi eventi e percorsi sul territorio;
- prove esperienziali del turismo enogastronomico in Italia e all’estero;
- attività di partecipazione alle fiere di settore;
- creazione di reti stabili dei diversi soggetti delle filiere.
Inoltre sono ammesse nella misura massima del 15% della somma delle voci di spesa ammesse a contributo azioni di:
- assistenza tecnica;
- accompagnamento formativo e di coaching ad operatori e personale.
Al momento non è ancora noto il termine per la presentazione delle domande. Ma si può già lavorare a interessanti opportunità per lo sviluppo di Enogastronomia e turismo in Lombardia.