Nuovi strumenti di supporto per gli apicoltori siciliani

Grazie alle api la maggior parte delle specie vegetali vivono e si riproducono. Ma probabilmente, non tutti riflettono sul fatto che senza api non ci sarebbe vita sul pianeta terra dato che nutrizione e ossigeno provengono dai vegetali.

Le api esistono sulla terra da milioni di anni, ed hanno giocato da sempre un ruolo biologico fondamentale nell’ecosistema, garantendo con la loro importante opera d’impollinazione, la sopravvivenza di un grande numero di specie vegetali. Inoltre le api sono indicatori biologici della qualità dell’ambiente, hanno un ruolo da protagonista nella produzione del miele, e attualmente la loro morte rappresenta una delle emergenze ecologiche più importanti.

Sicuramente un ruolo fondamentale per la vita delle api lo svolgono gli apicoltori, che instaurano con esse un rapporto di “dare ed avere” basato sul massimo rispetto.

Il mestiere dell’apicoltore consiste nel procurare alle api ricovero, cure, e vegliare sul loro sviluppo, in cambio della raccolta di parte dei loro prodotti: miele, polline, c’era d’api, pappa reale, propoli e veleno.

Ed è proprio per aiutare gli apicoltori che, Fai Sicilia e Confagricoltura Sicilia, utilizzando i finanziamenti comunitari, danno loro la possibilità di ottenere gratuitamente informazioni tecniche ed amministrative attraverso otto sportelli informativi aperti presso le sedi delle U.P.A. (Unioni Provinciali degli Agricoltori), nelle località di: Agrigento, Caltanissetta, Catania, Messina, Ragusa, Cassaro (SR), Marsala (TP) e Palermo.

In considerazione dei numerosi rapporti che l’apicoltore deve intrattenere con la Pubblica Amministrazione, Fai Sicilia e Confagricoltura Sicilia cercano di essere più presenti nel territorio per dare a tutti gli apicoltori siciliani un supporto specialistico a “portata di mano”.

La partecipazione della Confagricoltura della Sicilia ha reso possibile la realizzazione dell’iniziativa diretta a tutti gli apicoltori che hanno ora anche la possibilità di regolarizzare la loro posizione con consapevolezza e senza difficoltà, ad esempio nella dichiarazione annuale della consistenza degli apiari, che porta agli apicoltori una serie di effetti positivi quali accesso a contributi, sovvenzioni, risarcimento danni e assistenza sanitaria.

Fonte: FAI Sicilia