“Non ci credevo”: il trucco del medico che fa dormire in pochi minuti

Non ci credevo: il trucco del medico che fa dormire in pochi minuti!

Quante volte vi è capitato di addormentarvi sul divano, magari con il telecomando in mano, salvo poi scoprire che, una volta a letto, il sonno è magicamente svanito e vi ritrovate a fissare il soffitto come se aspettaste una pioggia di stelle cadenti? Questo misterioso fenomeno, che tutti noi conosciamo troppo bene, ha addirittura un nome: l’eccitazione condizionata. Ma attenzione, perché finalmente c’è una buona notizia: un medico britannico ha condiviso un trucco semplicissimo per mettere al tappeto l’insonnia e recuperare quelle preziose ore di riposo. Preparati: i sogni d’oro sono a portata di mano!

Il sonno che se ne va: una realtà comune a moltissimi

Non siete soli nella battaglia contro le notti in bianco: secondo un sondaggio Ifop pubblicato nel marzo 2022, ben 7 francesi su 10 hanno dichiarato di aver avuto problemi di sonno negli ultimi otto giorni. Uno scenario che, diciamocelo, ha poco da invidiare a quello italiano! Le cause non mancano: stress, ansia e anche alcune pessime abitudini che, sottolinea l’Assurance Maladie, possono rovinarci quel meritato riposo.

  • Consumo di alcol e tabacco
  • Abuso di bevande o sostanze eccitanti
  • Utilizzo eccessivo degli schermi (telefoni, tablet, ecc.)

A queste già note cause si aggiunge un’altra insidia sottolineata da un esperto ormai star dei social: il dottor Karan Rangarajan, meglio conosciuto online come Dr Karan Rajan.

L’abitudine da eliminare se vuoi dormire davvero

Il Dr Karan Rajan, medico e chirurgo britannico seguito da quasi 5 milioni di persone su TikTok, ha puntato i riflettori su una cattiva abitudine che molti di noi praticano senza pensarci, ma che rischia di trasformare il letto da oasi di pace in palcoscenico dell’insonnia: svolgere attività stimolanti proprio tra le lenzuola. Secondo lui, azioni come guardare Netflix, scorrere lo smartphone, lavorare e persino mangiare a letto sarebbero i principali colpevoli della cosiddetta “eccitazione acquisita” (o condizionata).

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In pratica, spiega il medico, “avete addestrato accidentalmente il vostro corpo ad associare il letto a uno stato di veglia, non di rilassamento”. E allora, come si spezza questo circolo vizioso?

Il trucco semplice (ma geniale) per farla finita con l’insonnia

La soluzione, secondo il dottor Rangarajan, è tanto facile quanto efficace: se dopo 20 minuti nel letto non riuscite ad addormentarvi, alzatevi subito! Sì, avete letto bene. Non forzate il sonno restando immobili con occhi spalancati: andate in un’altra stanza della casa e rimanete lì finché la stanchezza non vi riconquista.

Il suo consiglio mira a rompere l’associazione mentale tra letto e agitazione. Solo così potrete insegnare di nuovo al vostro corpo che il letto è fatto per dormire… e non per organizzare una maratona di serie TV o controllare per la millesima volta le notifiche di WhatsApp.

Funziona davvero? Le reazioni degli utenti

Questa strategia, semplice quanto rivoluzionaria, ha già intrigato numerosi utenti del web, decisi a mettere in pratica il suggerimento del dottore. Alcuni, come Chris, hanno confessato: “Sembra utile. Sono qui sdraiato, perfettamente sveglio, due ore dopo essermi coricato. Proverò!”. Altri, come Denise, sono andati oltre: “Ho letteralmente seguito una terapia del sonno, ci ho messo mesi e mi hanno detto esattamente quello che dici tu… Ci è voluto del tempo, ma ha davvero funzionato”.

In conclusione, se anche voi siete tra quelli che vivono notti più agitate di un treno merci, perché non provare questo trucchetto? In fondo, cosa avete da perdere (oltre alle occhiaie)? Se il vostro letto è diventato il regno dell’insonnia, forse è arrivato il momento di restituirgli il suo legittimo ruolo: tempio del riposo!

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