Dopo i 60 anni, la pettinatura che ti invecchia senza che tu lo sappia

Hai superato il traguardo dei 60 e sogni quella pettinatura magica che ti rinfreschi l’aspetto senza sembrare improvvisamente la nonna di Cappuccetto Rosso? Attenzione, perché tra pettini e forbici, c’è un errore che può scappare anche ai migliori… e trasformare il tuo look in qualcosa di molto meno glam di quanto pensassi!

Cambiamenti dopo i 60 anni: quando il viso (e i capelli) chiedono una svolta

Con il passare degli anni, ogni angolo del nostro corpo evolve, e la forma del viso non fa eccezione. Dopo aver spento sessanta candeline, l’ovale del viso inizia a perdere definizione e le rughe, ahinoi, si fanno più evidenti. Neanche la chioma resta indifferente al tempo che passa: i capelli crescono più lentamente, diventano meno folti e tendono ad essere più radi.

Per dribblare l’effetto “capelli spenti e viso stanco”, molti parrucchieri consigliano un cambio di look. In passato le acconciature corte erano le favorite degli esperti, quasi fosse un passo obbligato con l’arrivo degli “anta”. Ma sorpresa: taglio corto non significa per forza ringiovanimento, e alcune scelte potrebbero addirittura darti un’aria un po’… “memerizzante”.

Tagli da evitare: l’avvertimento dell’esperto

Se alcune versioni di carré – come il carré shag – sono fresche, moderne e “svecchiano” immediatamente il volto, altre opzioni sono viste come poco valorizzanti per le donne over 60. E non pensare che solo i tagli corti cadano nella trappola: anche alcuni tagli medio-lunghi possono risultare poco lusinghieri.

Tra tutte le possibilità, c’è però un tipo di pettinatura che, secondo il parrucchiere Gianni Coppa (fondatore del salone R Factory e vero guru della questione), rischia più delle altre di appesantire l’aspetto e far perdere freschezza: la pettinatura eccentrica. Già, quei tagli super particolari per cui potresti pensare “così almeno non passo inosservata”. Ma attenzione: come sottolinea Gianni Coppa, l’eccentricità non è sinonimo di modernità! Anzi, cercare a tutti i costi uno stile fuori dal comune rischia di ottenere l’effetto opposto: un look forzato e, paradossalmente, più invecchiante.

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Eccentricità “out”? Ecco cosa evitare davvero

L’espressione “pettinatura eccentrica” è piuttosto ampia, quindi meglio chiarire. Secondo Gianni Coppa, finire con un taglio simile a un carré davanti ma con i capelli lasciati lunghi dietro, o una versione con ciuffo asimmetrico bello largo sulla fronte, non giova affatto.

  • I tagli asimmetrici, che giocano con le differenti lunghezze attorno al viso, non sono la miglior strategia per togliere anni all’aspetto.
  • Lo stesso discorso vale per le colorazioni troppo appariscenti: capelli rossi accesi, arancio o rosa shocking non fanno miracoli in termini di giovinezza. Anzi, le tinte lontane dal naturale sono proprio nella lista dei look da dimenticare dopo i sessanta.

Insomma, quella svolta radicale che pensavi ti ringiovanisse, rischia invece di invecchiarti ai primi colpi di spazzola.

Gianni Coppa è categorico: avere un taglio o un colore eccentrico non significa apparire più giovane o dinamica. Il consiglio resta quello di affidarsi sempre al parere di un professionista, per evitare di ritrovarsi con un’acconciatura che mette in risalto le piccole rughe anziché attenuarle. Il taglio giusto dovrebbe sempre accompagnare, non accentuare, i tratti del viso che cambiano con gli anni.

Conclusione: meglio la personalità che la stravaganza… almeno per i capelli!

In definitiva, la ricerca della freschezza dopo i 60 passa più dalla scelta di valorizzare ciò che si è, piuttosto che inseguire a tutti i costi tagli o colori stravaganti. E se il carré shag è amico delle over 60, attenzione ai colpi di testa azzardati: la voglia di distinguersi sì, ma con armonia ed equilibrio.

Il segreto? Chiedere sempre consiglio a un vero esperto prima di ogni drastica trasformazione. Così potrai rinnovarti senza mai rinunciare al piacere di piacerti, senza mai scivolare nell’effetto “meno giovane”, perché – ammettiamolo – a sentirsi bene con sé stessi, non c’è età che tenga!

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