Quanto è alto davvero Eduardo Camavinga? Una domanda che in molti si pongono, ma lasciate che vi sveli: c’è molto di più sotto la superficie (e sopra…) quando si tratta di questo talento francese!
Dall’Angola alla Francia: le prime tappe di un percorso singolare
Eduardo Celmi Camavinga nasce il 10 novembre 2002 a Miconje, nella provincia di Cabinda, una semi-enclave angolana tra la Repubblica Democratica del Congo, la Repubblica del Congo e l’oceano Atlantico. Figlio di Celestino Eduardo e Sofia Pedro Simão (che possiede anche passaporto congolese), il piccolo Eduardo cresce in un contesto non facile: la famiglia, costretta dalle guerre civili e dai conflitti dell’area, abbandona l’Angola per la Francia nel 2003. Dopo alcune tappe (Lille, Amiens), si stabiliscono a Fougères, vicino Rennes, dove Camavinga trascorre tutta l’infanzia. Inizialmente attratto dal judo – complice il fratello maggiore Sebastião, oggi parrucchiere – Eduardo non resiste però al richiamo del pallone.
A scuola si fa notare da Fatima, un’animatrice tifosissima di calcio, che convince la mamma a iscriverlo nel 2009 al club locale Drapeau Fougères, dove gioca anche il padre tra i senior. Qui si distingue come difensore e come attaccante: come si dice, meglio due ruoli che uno solo! Destino del futuro polivalente dei Blancos?
Precocità da record a Rennes
Nel 2013, Camavinga entra nel settore giovanile dello Stade rennais FC. Spicca presto e gioca già con i ragazzi più grandi (Under 17 da quindicenne) per poi arrivare in riserva. Il 15 dicembre 2018 firma il suo primo contratto professionistico: a Rennes nessuno era diventato pro così giovane. Il debutto in Ligue 1 arriva il 6 aprile 2019 contro l’Angers: Eduardo è il primo nato nel 2002 a scendere in campo nei cinque campionati top d’Europa e supera Kylian Mbappé sotto il profilo della precocità. Subito titolare poche settimane dopo contro il Monaco, infrange nuovi primati per il club e la sua generazione a livello europeo.
Durante la stagione seguente:
- Brilla contro il Paris Saint-Germain (2-1) e viene nominato miglior giocatore della partita
- Si aggiudica il titolo di Miglior giovane del mese della Ligue 1, il più giovane di sempre
- Segna il suo primo gol da professionista il 15 dicembre 2019 contro il Lione, diventando il marcatore più giovane della storia dello Stade rennais
- Entra nel Top 50 dei migliori giovani al mondo secondo Football Talent Scout
Nel 2020-21 eredita il numero 10. Fa gol contro il Montpellier e viene inserito tra i venti finalisti del Golden Boy.
La consacrazione con il Real Madrid e la nazionale francese
Il 31 agosto 2021 Camavinga firma fino al 2027 con il Real Madrid (il trasferimento vale 31 milioni di euro più bonus). All’esordio sostituisce Eden Hazard e segna subito!
I successi si moltiplicano:
- Vince (non uno, ma due!) campionati spagnoli
- Due Champions League: 2022 e 2024
- Supercoppe di Spagna, Supercoppa UEFA, Coppa del Mondo per Club, Coppa di Spagna e Coppa Intercontinentale
Nel 2023 rinnova fino al 2029 con la Casa Blanca. Nel frattempo, con la Francia, dopo aver ottenuto la cittadinanza nel 2019 (appena 17enne), scala tutte le selezioni e segna già a 17 anni con i Bleus diventando il secondo più giovane marcatore di sempre in nazionale dopo Gastiger.
A Madrid si distingue per la flessibilità tattica: sebbene prediliga il centrocampo, Carlo Ancelotti lo schiera anche come terzino sinistro. Camavinga è un vero jolly: sa fare il ‘6’ davanti alla difesa come il mezzofondista box-to-box. Sfortunatamente la stagione 2024-25 è segnata da una lunga serie di infortuni: problemi al ginocchio e al bicipite femorale, fino alla lesione del tendine che lo tiene fuori diversi mesi e gli fa perdere il finale di stagione.
Conclusione – Talento… e statura: ma quanto è alto, allora?
Ora, per chi era venuto qui solo per la domanda cardine: “Quanto è alto Camavinga?” Ebbene, la risposta esatta sulla statura, come l’altezza delle sue prestazioni nei big match, resta… ai posteri! (La fonte non la specifica, ma possiamo garantire tutto il resto). Scherzi a parte, il vero valore di Camavinga è nella sua storia: dalla polvere dell’Angola alla gloria europea, ancora giovane ma già protagonista tra i grandi. Se sognate in grande, ricordatevi: a volte per raggiungere le vette, serve più cuore che centimetri…
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