Arriva un contributo del 50% per impianti e sistemi di sicurezza
Imprese del commercio, della somministrazione e dell’artigianato che effettuano vendita nei luoghi di produzione sono da oggi coadiuvate nella difesa contro la microcriminalità e i reati predatori. È operativo, infatti, il decreto 9 aprile 2015, emanato dall’assessorato regionale Attività Produttive in favore delle piccole e medie imprese commerciali, che prevede un contributo sugli investimenti relativi all’acquisto di sistemi ed apparati di sicurezza.
La Confcommercio, che denuncia oramai da anni la situazione della città di Catania chiedendo interventi concreti in termini di controllo del territorio e di prevenzione con aiuti per le aziende commerciali, fa un plauso alla Regione Sicilia.
«Giudichiamo positivo – afferma Riccardo Galimberti presidente provinciale di Confcommercio Catania – il provvedimento emanato dall’Assessore Regionale Vancheri che consiste nel concedere un contributo del 50% per la realizzazione degli impianti. Molte tipologie di attività sono particolarmente sensibili all’attività predatoria della criminalità, come le tabaccherie, i distributori di carburanti ed anche i negozi di abbigliamento, calzature, pelletteria che anche nelle ore notturne vengono letteralmente svaligiati sempre con maggiore frequenza. Molti negozi sono sprovvisti di impianti di sicurezza e video sorveglianza, mentre altri si vedono costretti a potenziare i sistemi che già posseggono».
Il decreto, operativo già dal mese di giugno, non è ancora molto conosciuto dalle imprese, ma prevede una procedura abbastanza snella e un contributo che copre una buona parte dell’investimento.
«Il provvedimento– spiega Francesco Sorbello vice direttore provinciale di Confcommercio Catania – è molto adatto a soddisfare le esigenze delle piccole aziende. Oggi anche un negozio alimentare diventa un soggetto esposto alla microcriminalità e ai reati predatori. Si prevede una procedura di richiesta abbastanza semplice: occorre presentare attraverso la PEC una istanza corredata da pochi documenti. Le domande di contributo verranno valutate in ordine cronologico entro 90 giorni. Si tratta di un’ottima opportunità per le piccole imprese che troveranno assistenza gratuita presso le sedi Confcommercio per l’istruttoria della domanda».
Beneficiari
- Piccole e medie imprese commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande;
- imprese artigianali che vendono beni di propria produzione
Investimenti ammessi
- sistemi di videosorveglianza – videoprotezione – di allarme – casseforti ed armadi blindati – cristalli antisfondamento – inferriate, serrande e porte di sicurezza -dispositivi aggiuntivi di illuminazione
Agevolazione
Contributo in conto investimenti pari al 50% della spesa sostenuta con un minimo di contributo di 1000 euro ed un massimo di 5000 euro
Procedura
Rivolgersi allo sportello dedicato presso le sedi Confcommercio o chiamare lo 0957310775
L.G.N.