Alzi la mano chi non inizia (o conclude) la giornata con una doccia! Ma sei proprio sicuro che sia la cosa migliore per la tua pelle? Attenzione: quello che per molti è un gesto sacro potrebbe, giorno dopo giorno, diventare un nemico silenzioso dell’epidermide. La regola d’oro di pulirsi spesso… forse ha qualche incrinatura!
Doccia quotidiana: questione di abitudine… o vera necessità?
Che sia per svegliarsi appena usciti dal letto o per rilassarsi dopo l’ufficio, la doccia è ormai parte dell’identità nazionale di molti popoli. Basti pensare che secondo un sondaggio IFOP del 2022, i francesi – incredibile ma vero! – sarebbero tra i più puliti in Europa: il 76% dichiara di farsi una doccia al giorno, a fronte del 53% degli italiani e il 68% dei britannici. Ma… è davvero tutto oro quel che luccica sotto la doccia?
Risponde il Dr. Robert H. Shmerling della Harvard Medical School, che in un articolo del 2021 spiega: il bagno quotidiano è anzitutto una questione di abitudine, influenzata dalle norme sociali; ecco perché la frequenza cambia tanto da un paese all’altro. Le ragioni più ricorrenti che ci spingono a lavarci tutti i giorni? Semplice:
- La paura di emanare cattivi odori, specialmente se si pratica sport o si fa un lavoro fisico;
- La sensazione di freschezza per cominciare la giornata con il piede giusto.
Ma la vera domanda resta: la pelle ha davvero bisogno che la laviamo ogni santo giorno?
I pericoli nascosti: doccia e salute della pelle
E qui arrivano le sorprese. Secondo il Dr. Shmerling, abituarsi alla doccia quotidiana – ancora peggio se con acqua bollente – può creare qualche grattacapo non da poco per la pelle: si rimuove lo strato lipidico (la barriera protettiva “grassa”), così come le “buone” batterie e altri microorganismi utili. Risultato? Pelle secca, irritata e pruriginosa. E una pelle secca e screpolata è come un castello senza fossato: più vulnerabile ad infezioni e reazioni allergiche.
Non è finita: l’uso di saponi antibatterici è sconsigliato. E secondo Shmerling, meno docce prendiamo (entro limiti ragionevoli, tranquilli!) e meglio è per la pelle e la salute – con il bonus del risparmio idrico, che oggi non guasta mai.
Non tutti i dermatologi sono d’accordo: il dibattito è aperto
Non pensare però che ci sia unanimità. Nel 2023, sul The Guardian, la dermatologa Rosalind Simpson (Università di Nottingham) ha portato risultati di uno studio su 438 persone, tutte con eczema, divise fra chi si lavava ogni giorno e chi meno spesso. Sorprendentemente, non sono emerse differenze significative nei sintomi: dunque, la frequenza dei lavaggi non sarebbe direttamente collegata a una maggiore secchezza cutanea o all’aggravarsi di malattie come l’eczema o la psoriasi.
Attenzione però: la stessa Simpson mette un alert. Anche se lavarsi ogni giorno non è tragico, restare a mollo troppo a lungo secca comunque, qualunque sia la frequenza. Meglio docce brevi e fresche. E occhio ai prodotti usati: alcuni detergenti, soprattutto quelli con solfati o parabeni, possono irritare o causare allergie anche a chi ha la pelle di roccia.
Ogni quanti giorni allora bisogna lavarsi? La risposta che (non) aspettavi
La domanda finale è quasi esistenziale: quanto spesso lavarsi? Secondo la dermatologa Marisa Garshick (New York), dipende tutto dallo stile di vita. Se sudi tanto – per sport, lavoro o semplice predisposizione – è importante lavarsi per eliminare sudore e residui che intasano i pori e possono causare eruzioni cutanee. Nelle giornate torride, la doccia quotidiana aiuta anche a restare freschi e puliti.
Al di fuori di questi casi specifici, la doccia a giorni alterni va benissimo. Gli esperti concordano su alcune strategie per mantenere la pelle morbida e sana:
- Preferire la doccia al bagno;
- Non usare acqua troppo calda;
- Scegliere un sapone a pH neutro e possibilmente senza profumo;
- Dopo la doccia, tamponare la pelle invece di strofinarla e applicare sempre una crema idratante.
Morale? Non è la frequenza del lavaggio a fare la differenza, ma come lo si fa. A volte basta una spugna, un po’ di buon senso e una risata per prendersi cura di sé senza esagerare.
Il segreto per una pelle felice? Va’ di doccia consapevole, rispetta la tua pelle e… lascia pure la paranoia fuori dalla porta del bagno!
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