Chi è l’imprenditore agricolo professionale?
L’imprenditore agricolo professionale (IAP) è colui che esercita una delle seguenti attività’: coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività’ connesse. Per coltivazione del fondo, per selvicoltura e per allevamento di animali si intendono le attività’ dirette alla cura ed allo sviluppo di un ciclo biologico o di una fase necessaria del ciclo stesso, di carattere vegetale o animale, che utilizzano o possono utilizzare il fondo, il bosco o le acque dolci, salmastre o marine. (decreto legislativo 228 del 2001)
ovvero
Si può diventare imprenditore agricolo se almeno il 50% del proprio tempo lavorativo è impiegato in un’attività agricola da cui si ricavi almeno la metà proprio reddito annuo. Se si lavora in zone svantaggiate le percentuali diminuiscono per cui ci si può registrare come imprenditore agricolo svolgendo per il 25% del proprio tempo lavorativo attività agricole da cui si ricavi almeno il 25% del reddito annuo.
Per essere riconosciuto IAP è necessario possedere una delle seguenti qualifiche:
- Diploma di Laurea in Scienze Agrarie o Forestali, Medicina Veterinaria, Scienza delle Produzioni Animali, Scienza delle Tecnologie Alimentari, o Diploma Universitario nelle medesime aree o ancora Diploma di Istituto Tecnico Agrario o professionale con indirizzo agrario;
- esercitare attività agricola come titolare, contitolare, coadiuvante familiare, amministratore, lavoratore agricolo da almeno 3 anni dalla data di presentazione della domanda di riconoscimento della qualifica;
- Attestato di frequenza con profitto a corsi di formazione professionale in agricoltura, organizzati nel rispetto delle norme comunitarie, statali o regionali e dove il numero di ore di frequenza del corso varia secondo la regione.