Misura 16 del PSR Emilia Romagna, così la regione supporta modelli di co-progettazione agricola

Pubblico e privato insieme per migliorare i servizi socio-assistenziali del territorio. Queste le richieste del bando, che stimolano le imprese agricole a diversificare la loro attività.

Sintesi bando PSR Emilia Romagna – Operazione 16.9.01

Area geografica: Emilia Romagna

Settore: agricoltura

Dotazione finanziaria: € 1.401.000

Obiettivo: favorire la cooperazione tra pubblico e privato per potenziare i servizi socio-assistenziali presenti sul territorio

Beneficiari: imprenditori agricoltori

Spese ammissibili: interventi di manutenzione o acquisti di attrezzature, acquisto di attrezzature, spese generali per lo sviluppo del progetto

Tipo di finanziamento: contributo in conto capitale

Procedura di selezione: valutativa a graduatoria

Scadenza: 30 settembre 2019

Approfondimento Bando

Supportare le aziende agricole a diversificare le loro attività, rendendole più competitive, soprattutto verso gli ambiti di assistenza sanitaria, integrazione sociale, sostenibilità ed educazione ambientale. Questi gli obiettivi dell’operazione 16.9.01Agricoltura sociale in aziende agricole in cooperazione con i comuni o altri Enti pubblici”, del Programma di Sviluppo RuralePSR 2014/2020 della Regione Emilia Romagna. Obiettivi che puntano certamente a migliorare un settore, quello dell’agricoltura, ritenuto ancora oggi il cuore dell’economia del territorio, ma spingono inoltre le aziende a rinnovarsi, cercare nuove sfide, raggiungere nuove quote di mercato. Ma non solo, al centro della misura la volontà favorire l’incontro tra pubblico e privato per avviare collaborazioni virtuose che possano potenziare i servizi socio-assistenziali presenti sul territorio.

Chi può partecipare alla misura 16 del PSR Emilia Romagna?

Può presentare domanda l’imprenditore agricolo, singolo o in forma associata, le cui imprese abbiano i seguenti requisiti:

  • avere quale attività o oggetto sociale l’esercizio dell’attività agricola;
  • essere iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura;
  • risultare iscritte all’Anagrafe regionale delle Aziende Agricole con fascicolo digitale formalmente completo e validato;
  • avere, in caso di società, durata del contratto societario almeno pari a quella del periodo di vincolo di destinazione delle opere.

Alle imprese il compito, inoltre, di individuare l’ente pubblico con cui iniziare la collaborazione, scegliendo quale servizio socio-assistenziale destinare alla popolazione; si tratta di redigere una convezione con tutti gli elementi esplicati nell’allegato A del bando. L’accordo dovrà avere durata di almeno sei anni e prevede il coinvolgimento di altri soggetti del privato sociale e produttivo, con l’obiettivo di fare rete e potenziare i servizi sociali offerti alla Comunità.

Quali sono le spese previste dalla misura 16 del PSR Emilia Romagna?

Come abbiamo già detto, l’ambito di intervento definito dal bando è quello della cooperazione tra pubblico e privato, al fine di potenziare i servizi socio-assistenziali rivolti alla comunità. Le spese ammissibili sono dunque:

  • interventi di costruzione, ristrutturazione, ampliamento di fabbricati aziendali da destinare alle attività sociali/assistenziali;
  • acquisto di attrezzature;
  • spese di elaborazione del progetto socio-assistenziale nel limite massimo del 5% della spesa complessiva ammissibile;
  • spese generali e tecniche nel limite massimo del 10% della spesa totale ammessa dal bando.

Non sono ritenute voci ammissibili di finanziamento, i seguenti costi:

  • investimenti che già beneficiano di altri finanziamenti pubblici;
  • gli investimenti non strettamente funzionali alla realizzazione del servizio sociale e/o assistenziale;
  • gli interventi di manutenzione ordinaria;
  • quote di ammortamento, spese di gestione, acquisto di terreni e beni immobili, fornitura di beni e servizi senza pagamento in denaro, rendicontazioni effettuate con calcolo semplificato in materia di costi e leasing;
  • acquisto di attrezzature usate.

Intensità di aiuto e massimali di spesa

Ogni progetto, pena l’esclusione, dovrà contenere delle spese ammissibili di almeno 20 mila euro. L’intensità di aiuto invece, sempre calcolata in base ai costi ritenuti idonei dalla misura per lo sviluppo del progetto, è pari al 60%.

Come presentare la domanda per accedere alla misura 16 del PSR Emilia Romagna?

Gli imprenditori che vogliono accedere a questa opportunità, costruendo una valida rete con gli Enti locali, per rispondere ai reali bisogni del territorio, devono inoltrare la documentazione entro il 30 settembre 2019. Le domande dovranno essere inviate esclusivamente per via telematica, collegandosi al Sistema Informativo Agrea (SIAG).

Scarica il bando dell’Operazione 16.9.01 del PSR Emilia Romagna 2014-2020.