Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese, è l’obiettivo al cui perseguimento è diretto il nuovo bando emanato dalla Regione. Prevista l’erogazione di prestiti con risorse a valere sul Fondo di Competitività delle imprese.
Indice
Sintesi bando Fondo competitività Sardegna – Misura 13
Area geografica: Sardegna
Settore: imprenditoria
Dotazione finanziaria: € 84.961.105
Obiettivo: creare nuove opportunità di lavoro nel territorio, favorendo la competitività delle imprese
Beneficiari: imprese
Spese ammissibili: creazione o ampliamento di azienda, diversificazione o ristrutturazione di una unità produttiva, realizzazione di nuovi investimenti materiali
Tipo di finanziamento: prestito
Procedura di selezione: valutativa a sportello
Scadenza: 31 dicembre 2020
Approfondimento Bando
Un bando pensato per incentivare le imprese ad assumere nuovo personale, affinando allo stesso tempo le loro capacità competitive e concorrenziali. È questa la principale finalità dell’intervento messo a segno dalla Regione Sardegna nell’ambito del POR FESR 2014-2020. Per centrare questo ambizioso obiettivo, la Regione, avvalendosi della dotazione finanziaria del Fondo Competitività, ha previsto l’accensione di prestiti in favore delle imprese sarde che presenteranno Progetti di Sviluppo coerenti con le finalità del bando.
Chi sono i beneficiari dell’Asse III del POR FESR Sardegna?
Possono beneficiare delle risorse del Fondo Competitività le imprese che vogliono realizzare un Progetto di Sviluppo in una unità produttiva localizzata nella Regione Sardegna. I beneficiari devono risultare in possesso dei seguenti requisiti:
- costituzione e iscrizione nel Registro delle Imprese.
- avere il pieno godimento dei diritti, non essere in liquidazione volontaria né sottoposti a procedure concorsuali;
- non essere nelle situazioni di difficoltà previste dal UE n. 651/2014;
- non avere riportato sanzioni interdittive;
- soddisfare le previsioni della normativa antiriciclaggio;
- osservare la normativa edilizia, urbanistica, del lavoro, infortunistica e ambientale;
- non aver concluso il progetto prima della presentazione della domanda e, per i progetti cofinanziati, prima della conclusione dell’attività istruttoria;
- trovarsi in regime di contabilità ordinaria e, in caso di contabilità semplificata, aver aperto un conto corrente dedicato, destinato unicamente a gestire le transazioni oggetto del progetto di sviluppo.
Quali sono le spese ammissibili dell’Asse III del POR FESR Sardegna?
Il presente bando finanzia spese finalizzate a:
- creare una nuova azienda o unità produttiva;
- ampliare la capacità produttiva di un’azienda;
- ristrutturare una unità produttiva;
- realizzare nuovi investimenti materiali;
- acquisire una unità produttiva (o quote di un’impresa) che sarebbe stata chiusa in mancanza di acquisizione;
- realizzare interventi di reindustrializzazione di immobili;
- realizzare interventi di riattivazione di un’azienda o ramo d’azienda per lo svolgimento di attività simili a quelle svolte in precedenza.
Intensità di aiuto e massimali di spesa
L’aiuto consiste nella erogazione di un finanziamento (sotto forma di leasing finanziario immobiliare, leasing finanziario d’azienda o mutuo ipotecario) a condizioni di mercato. L’importo minimo di prestito concedibile è pari a 100 mila euro e non può superare la soglia di 10 milioni di euro.
Come partecipare all’Asse III del POR FESR Sardegna?
Le richieste di finanziamento devono inoltrarsi per via telematica usando la modulistica disponibile sul sito internet della Regione Sardegna e sul sito internet del Soggetto gestore www.sfirs.it, entro il 31 dicembre 2020.
Scarica il bando del Fondo Competitività nell’ambito del POR FESR Sardegna 2014-2020.