POR FESR Veneto: contributi alle reti d’imprese

Finanziamenti in conto capitale da destinare a reti d’imprese

Intervenire peinnovare prodotti e servizi offerti è fondamentale per rispondere in modo efficace ai continui cambiamenti della domanda turistica. Trovare finanziamenti per sviluppare i propri progetti è una grande opportunità, oggi giorno è sempre più chiara l’idea che fare squadra può risultare vincente ed è per questo che in tante regioni si stanno istituendo i club di prodotto, cioè una forma di organizzazione che associa più soggetti allo scopo di valorizzare un insieme di risorse turistiche analoghe per riuscire a servire meglio le esigenze dei turisti. In linea con questa prospettiva la Regione ha approvato il nuovo bando “Per l’erogazione di contributi alle imprese per lo sviluppo e il consolidamento di reti di imprese e/o club di prodotto”, una sottomisura, la 3.3.4.B, del Por Fesr Veneto per sostenere la competitività di reti di imprese operanti nel settore turistico regionale.

A chi si rivolge?

Possono partecipare a questo bando le reti di micro, piccole e medie imprese costituite da minimo 9 imprese operanti nel settore turistico, sotto forma di contratto di Rete; tutte le imprese aderenti devono rispettare la carta dei servizi del club di prodotto cui appartengono e almeno un terzo di esse devono essere strutture ricettive e avere sede in uno dei Comuni che ha aderito alle organizzazioni di gestione delle destinazioni.
Il contratto di rete può avere soggettività giuridica, e in questo caso parliamo di rete-soggetto, oppure può non averla, e allora ci riferiamo alla rete-contratto. Nella rete-soggetto gli aiuti vengono concessi alla rete e non alle singole imprese aderenti alla rete, mentre nelle reti-contratto a beneficiare del contributo saranno tutte le imprese che partecipano.
Le reti proponenti domanda di partecipazione devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • devono essere iscritte nei registri della Camera di Commercio competente;
  • devono avere codice Istat Ateco 2007 inerente all’attività esercitata;
  • devono essere in regola con la posizione contributiva ed assicurativa;
  • non devono essere considerate imprese in difficoltà economica;
  • devono rispettare la normativa per gli aiuti concessi in regime de minimis;
  • devono essere in possesso di un’adeguata capacità organizzativa, economica, amministrativa ed operativa;
  • devono essere imprese autonome tra di loro.

Di cosa si tratta?

Il budget complessivo della presente sub azione è di 3,6 milioni di euro destinati alla costituzione o il consolidamento di club di prodotto finalizzati ad introdurre nuovi prodotti e servizi più funzionali, attraverso un’idonea analisi di mercato delle richieste nel settore turistico veneto.
Saranno ritenute ammissibili, tra le altre, tutte le spese relative a:

  • consulenze per analisi di mercato, ammesse nell’importo massimo pari al 3% dell’importo totale richiesto;
  • costituzione della rete d’imprese, ammesse fino ad un importo massimo di 5 mila euro;
  • costi per acquistare servizi e beni inerenti allo sviluppo del prodotto turistico presentato a progetto;
  • costi per personale tecnico specializzato da assumere per coordinare il progetto, spesa ammissibile fino al limite d’importo pari al 20% del progetto;
  • costi per promuovere e commercializzare il prodotto turistico, spesa ammissibile fino al 30% dell’importo progettuale;
  • costi di formazione per fornire i prodotti e servizi innovativi oggetto del progetto, spesa ammissibile nel limite del 5% dell’importo del progetto;
  • costi per ottenere una fideiussione bancaria;
  • costi per lavori edili e di manutenzione impianti ordinaria e straordinaria, per realizzare e sviluppare il prodotto turistico oggetto del progetto di rete, spesa ammissibile fino all’importo pari al 40% del progetto;
  • costi per progettare, collaudare e dirigere i lavori, spesa ammissibile fino ad un limite d’importo pari a 3 mila euro.

Tutte le proposte progettuali dovranno prevedere un importo minimo di spesa di 80 mila euro. Il finanziamento viene erogato in conto capitale per una cifra pari al 50% dell’investimento complessivo, con un contributo che va da un minimo di 40 mila euro fino ad un massimo di 200 mila euro.

Come fare?

Le domande possono essere presentate dal legale rappresentate delle reti-soggetto o dall’impresa capofila delle reti-contratto esclusivamente in via telematica, dal 18 gennaio 2017 fino alle ore 17:00 del 12 aprile 2017. Per compilare le domande di partecipazione bisogna collegarsi al sito della Regione Veneto e registrarsi per ottenere le credenziali e accedere all’area riservata. Per presentare le domande di partecipazione all’avviso pubblico si dovrà pagare l’imposta di bollo di 16 euro, acquistandola con la carta di credito ed inserendo nell’apposito campo il numero identificativo della marca da bollo digitale. Una volta compilati tutti i campi del modulo la domanda andrà salvata e scaricata, per poi essere firmata digitalmente insieme a tutta la documentazione da allegare alla richiesta, e inoltrata nel sistema SIU. È importante controllare che tutte le imprese aderenti alla rete abbiano assolto all’obbligo di firma digitale sia sulla domanda che sulla documentazione da allegare per non ricevere un rigetto della domanda stessa.

Con l’attivazione di questa misura la Regione affianca le imprese del settore turistico, puntando alla creazione di reti d’imprese per offrire migliori prodotti e servizi che rispondono alle mutate esigenze del settore. Approfitta di questa opportunità ed unisciti ad altre aziende per puntare sull’inserimento di club di prodotto.

Fonte: Bando sottomisura 3.3.4B