Veneto: nuovi finanziamenti per le imprese turistiche

Riposizionare e rilanciare le imprese turistiche si può grazie al bando della Regione che mette a disposizione 12 milioni di euro per la riqualificazione delle strutture ricettive.

Il turismo è uno dei settori fondamentali dell’economia italiana, poiché il Bel Paese contiene, da solo, più del 50% del patrimonio artistico mondiale. La regione Veneto si fa promotrice di un bando finalizzato a fornire finanziamenti alle imprese turistiche più a rischio di declino e che più necessitano di migliorie per ritornare ad essere competitive sul mercato.

A chi sono destinati i finanziamenti alle imprese turistiche?

Le aziende che si possono candidare per ottenere il finanziamento devono avere i seguenti requisiti:

  • la sede operativa nel quale realizzare le migliorie deve essere situata in uno dei Comuni individuati dalla Regione come a maggior rischio di declino (l’elenco dei Comuni è consultabile qui)
  • essere iscritte al registro R.e.a. (Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative) e presso la locale Camera di Commercio della provincia di residenza;
  • essere di tipo strettamente ricettivo, quindi alberghi, ostelli, ristoranti e altre strutture deputate all’accoglienza;
  • non avere situazioni legali né pendenti né passate in giudicato, come processi a proprio carico o sentenze di colpevolezza di qualsiasi tipo;
  • non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, pignoramento, bancarotta o altri tipi di evasione contributiva o di problemi di bilancio;
  • avere situazioni di regolarità per i propri dipendenti sia dal punto di vista della retribuzione che da quello della contribuzione previdenziale.

Il bando, tra l’altro, si rivolge non solo alle strutture alberghiere di accoglienza propriamente dette, ma anche alle strutture all’aperto come i camping e alle cosiddette strutture complementari, ovvero appartamenti ammobiliati in locazione, bed and breakfast, ostelli e altre situazioni di ricovero, come ad esempio quelle dei pellegrini.

Di cosa tratta il bando sui finanziamenti alle imprese turistiche?

Gli interventi ammessi riguardano tutte quelle operazioni utili a migliorare la struttura ricettiva e riposizionarla sul mercato, ad esempio interventi di ampliamento, ristrutturazione, riconversione della struttura, oppure acquisizioni di impianti e strumenti tecnologici, o ancora investimenti nell’ottica di un turismo sostenibile.
L’impresa richiedente può scegliere tra due modalità di aiuto:

  • in regime de minimis: importo massimo di 200 mila euro nell’arco di 3 anni finanziari per progetti con un importo minimo di 100 mila euro e massimo di 667 mila euro;
  • aiuti compatibili con il mercato interno: per progetti con spese ammissibili di minimo 250 mila euro e massimo di 2,5 milioni di euro; per le micro e piccole imprese il contributo, in conto capitale, copre il 20% della spesa ammissibile, mentre per le imprese medie l’aiuto scende al 10%.

Come si presenta la domanda per i finanziamenti alle imprese turistiche?

La domanda di partecipazione si presenta esclusivamente in via telematica attraverso il SIU (Sistema Informativo Unificato della programmazione Unitaria) presso il sito della Regione entro il 12 aprile 2017. Alla domanda andranno allegati i seguenti documenti:

  • progetto di miglioria corredato da una relazione dettagliata di tutti gli interventi che si intendono fare;
  • cronologia dettagliata da rispettare il più possibile, che illustri passo passo i lavori da portare a termine e le scadenze temporali per farlo;
  • preventivo analitico di spese previste per tutti gli interventi, comprensive di spese di demolizione, manodopera e costruzione o ristrutturazione di ambienti;
  • piante o proiezioni in scala di ogni ambiente che si intende ristrutturare, con calcoli e studi sulla statica dell’edificio e sulle previsioni delle conseguenze che le modifiche potrebbero apportare;
  • dettagli organizzativi del progetto. In questa sezione rientra non solo la dichiarazione dell’azienda scelta per effettuare i lavori, la cui selezione dovrà essere operata attraverso una gara d’appalto trasparente e legale, ma anche la determinazione di tutte le risorse umane e materiali di cui si avrà bisogno.

Le imprese turistiche del Veneto che intendono migliorare la propria offerta ricettiva possono consultare un professionista e presentare la domanda per rilanciare un settore vincente grazie alle bellezze artistiche e paesaggistiche della regione.

Fonte: Bando azione 3.3.4