I giovani e l’agricoltura: due linee su cui investire per favorire l’incremento di un settore che ancora oggi è il cuore dell’economia della regione.
Indice
Sintesi del bando PSR Trentino Operazione 6.1.1
Area geografica: Trentino
Settore: agricoltura
Dotazione finanziaria: 1 milione e mezzo di euro
Obiettivo: favorire l’introduzione dei giovani nel settore agricolo, garantendo il ricambio generazionale
Beneficiari: giovani agricoltori
Spese ammissibili: non specificate
Tipo di finanziamento: premio forfettario in conto capitale
Procedura di selezione: valutativa a graduatoria
Scadenza: 31 ottobre 2018
Approfondimento Bando
Con il Programma di sviluppo rurale e, grazie all’operazione 6.1.1, il Trentino intende erogare dei contributi economici per stimolare la nascita di nuove aziende agricole che siano competitive, innovative e presiedute da giovani imprenditori. Lo scopo è dunque non soltanto mettere in movimento un settore che ancora oggi è in grado di rappresentare una buona fetta di mercato, ma soprattutto valorizzare le competenze dei giovani, stimolando le loro abilità e indirizzandoli alla realizzazione di nuove realtà imprenditoriali.
Chi può partecipare all’operazione 6.1.1 del PSR Trentino?
Il bando si rivolge ai giovani agricoltori, di età compresa dai 18 ai 40 anni, che si insediano per la prima volta in un’impresa in qualità di capo d’azienda. Naturalmente, il giovane imprenditore deve possedere delle competenze e qualifiche professionali in linea con il ruolo che andrà a svolgere.
Per insediamento si intende quel processo in cui il giovane imprenditore inizia a gestire la nuova realtà economica. Tale fase deve essere già avvenuta (massimo sei mesi prima) dal momento in cui si presenta la richiesta di aiuto economico. L’insediamento può avvenire in una società già avviata, quindi non necessariamente nuova, ma in entrambi i casi la sede deve essere in Trentino.
Per avere le qualifiche e le competenze professionali richieste dal bando, il giovane imprenditore deve essere laureato nel settore agrario, forestale o veterinario oppure possedere un diploma di scuola media superiore di carattere agrario.
Sono previsti, inoltre, dei requisiti che l’azienda deve possedere per rendere accettabile la richiesta di finanziamento da parte dell’imprenditore. In sostanza, deve avere una dimensione economica minima di 10 mila euro e una massima di 150 mila euro.
Intensità di aiuto e massimali di spesa
L’aiuto economico viene erogato in due rate: la prima, pari a 30 mila euro, è assegnata quando l’imprenditore risulta idoneo a ricoprire il ruolo di capo d’azienda; la seconda rata a saldo è concessa a seguito della corretta attuazione del piano aziendale e se l’azienda oggetto di insediamento raggiunge una mole di lavoro pari a 52 settimane annue da 40 ore ciascuna. Ogni imprenditore può ottenere un contributo economico non superiore a 40 mila euro.
Come fare per partecipare all’operazione 6.1.1 del PSR Trentino?
Le domande, corredate dai documenti richiesti dal bando, tra cui il Piano aziendale, devono essere inoltrate esclusivamente per via telematica, collegandosi al portale del sistema informativo agricolo provinciale entro il 31 ottobre 2018.
Scarica il bando dell’operazione 6.1.1 del PSR Trentino 2014 – 2020