Contributi in favore di categorie protette, c’è poco tempo per partecipare al bando.
In un mondo in cui siamo abituati a rimboccarci le maniche e farcela con le proprie forze, un aiuto tangibile, in un momento di particolare disagio, non può che rappresentare una manna divina. Ogni anno l’Inps mette a concorso benefici economici in favore di categorie protette, rappresentate da orfani e figli portatori di handicap di lavoratori e pensionati iscritti all’Assistenza Magistrale (ex Enam).
A chi è rivolto il bando?
I beneficiari sono orfani, portatori di handicap, e per parteciparvi bisogna essere iscritti all’anno scolastico corrente 2015-2016, ad asili nido, scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di I grado (fino al secondo anno). Bisogna inoltre essere a carico del richiedente e aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva utile per il calcolo del valore ISEE. In ultimo, non si deve percepire un beneficio simile a quello qui richiesto, di valore superiore al 50% della cifra messa a concorso.
Chiariamo: chi sono Richiedente e Beneficiario?
È richiedente il titolare del diritto (cioè il dipendente o pensionato iscritto alla Gestione assistenza magistrale, vivente o deceduto) in quanto genitore del beneficiario minore; il beneficiario maggiorenne portatore di handicap; il genitore non coniugato con l’avente diritto, in caso di decesso di quest’ultimo, in qualità di genitore superstite o, in caso di titolare del diritto decaduto dalla responsabilità genitoriale, in qualità di genitore richiedente; il tutore o affidatario del figlio o dell’orfano del titolare del diritto.
È beneficiario lo studente per il quale è richiesta la prestazione. Per quanto riguarda gli Assegni di Frequenza, sono beneficiari gli orfani dell’iscritto o del coniuge dell’iscritto o categorie equiparate in possesso dei requisiti. Per il Contributo Formativo invece, i figli di iscritti portatori di handicap in possesso dei requisiti, fino al compimento del 26° anno di età; orfani dell’iscritto o del coniuge dell’iscritto o categorie equiparate, portatori di handicap fino al compimento del 26° anno di età. I giovani affidati nell’anno scolastico corrente, per almeno 6 mesi, sono equiparati ai figli. Sono equiparati agli orfani, i figli di titolare riconosciuto inabile permanentemente all’attività lavorativa e i figli dell’iscritto non riconosciuti dall’altro genitore.
Di cosa si tratta?
Il bando di concorso, per l’anno scolastico 2015/2016, è indetto per l’erogazione di:
- 85 assegni di frequenza in favore di orfani ed equiparati di iscritti alla gestione assistenza magistrale;
- 170 contributi formativi in favore di figli od orfani ed equiparati di iscritti alla Gestione assistenza magistrale, portatori di handicap.
Gli importi dell’assegno di frequenza e del contributo formativo sono calcolati in base al valore ISEE del nucleo familiare dello studente. Le graduatorie sono redatte, attraverso una procedura informatizzata, su valori crescenti di indicatore ISEE; a parità di valore ISEE verrà data la priorità al beneficiario più giovane.
Come fare per partecipare?
Quest’anno il concorso è stato pubblicato il 6 dicembre 2016 e scade il 29 dicembre 2016 alle ore 12.00.
Innanzitutto, è necessario essere iscritti alla banca data dell’INPS e in questo modo si viene riconosciuti dall’Istituto come “richiedente” della prestazione. La domanda d’iscrizione in banca dati, compilabile tramite il modulo “Richiesta di iscrizione in banca dati” della sezione “Modulistica”, all’interno del sito www.inps.it, deve essere presentata alla Sede Provinciale INPS competente in relazione alla propria residenza. Per fare ciò, ci si può recare presso la sede provinciale competente per territorio, oppure inviare il modulo compilato e una copia del documento di identità tramite PEC all’indirizzo PEC della sede provinciale territoriale, o attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite fax.
Dopo aver verificato la presenza dell’iscrizione in banca dati, è necessario che il soggetto richiedente abbia un codice “PIN”, utilizzabile per l’accesso a tutti i servizi in linea messi a disposizione dall’Istituto. Per tutte le informazioni relative a tale codice, bisogna consultare la home page dell’Istituto, alla sezione “Come fare per” e selezionare la voce del menù “Ottenere e gestire il PIN”. La domanda deve essere presentata dal soggetto richiedente esclusivamente per via telematica, accedendo dalla home page del sito Inps; selezionando la voce “Inserisci Domanda” viene visualizzato il modello. È necessario indicare il codice IBAN del conto corrente postale o bancario italiano o della carta prepagata abilitata alla ricezione di bonifici bancari da parte delle Pubbliche Amministrazioni, intestato o cointestato al richiedente.
Ricordiamo che il bando è esclusivamente riservato ai ragazzi, aventi diritto, che frequentano dal primo anno di asilo nido al secondo anno di scuola secondaria di I grado, ex scuola media. Per le altre classi si attende un nuovo bando. C’è poco tempo per partecipare al bando, ma seguendo le istruzioni su indicate, è davvero semplice registrarsi e mandare la domanda, quindi non perdere tempo!
Fonte: Bando