POR FESR Campania azione 3.3.2, sostiene la qualità, l’innovazione e lo sviluppo dei prodotti dell’artigianato artistico di qualità e religioso tramite la rete di imprese con l’utilizzo di nuove tecnologie.
Indice
Sintesi del bando POR FESR Campania Azione 3.3.2
Area geografica: Campania
Settore: artigianato
Dotazione finanziaria: 28 milioni di euro
Obiettivo: promuovere e valorizzare le imprese artigiane, tramite l’ammodernamento e l’innovazione del sistema
Beneficiari: imprese artigiane
Spese ammissibili: opere murarie ed assimilate, beni materiali nuovi di fabbrica, beni immateriali, servizi e consulenze specialistiche
Tipo di finanziamento: contributo in conto capitale e tasso agevolato
Procedura di selezione: valutativa a sportello
Scadenza: 25 giugno 2018
Approfondimento bando
L’azione 3.3.2 “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo, e delle filiere dei prodotti tradizionali e tipici” ha lo scopo di valorizzare il territorio della Campania attraverso lo sviluppo di prodotti e servizi legati alla digitalizzazione delle imprese artigiane senza modificare il carattere tipico dell’artigianato tradizionale, in modo da rendere più competitive la rete di imprese sul mercato.
A chi è rivolto l’azione 3.3.2 del POR FESR Campania?
I beneficiari di questo bando sono le micro e PMI artigiane con i seguenti requisiti:
- avere sede operativa nella Regione Campania;
- iscritte all’Albo Artigiani o annotate nell’apposita sezione speciale del Registro delle Imprese presso le CCIAA territorialmente competenti e attive;
- non aver avuto sanzioni interdittive con la Pubblica Amministrazione;
- essere in regola in materia assistenziale, previdenziali e assicurativa;
- essere in regola in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Possono presentare domanda anche le reti di imprese dotate di personalità giuridica (Rete-Soggetto) o non dotate di personalità giuridica (Rete-Contratto) già costituite al momento della presentazione della domanda.
Quali sono le spese ammissibili per l’azione 3.3.2 del POR FESR Campania?
L’azione 3.3.2 riguarda 3 linee d’intervento:
- Linea A: promozione e valorizzazione delle imprese artigiane, artistiche e religiose: riguardano l’ammodernamento e la diversificazione per le imprese tipiche di qualità legate alla creatività e all’arte;
- Linea B: innovazione delle Imprese Artigiane, cioè interventi diretti all’impiego di nuovi modelli di produzione e di business che utilizzano processi di digitalizzazione, nuovi beni strumentali, e sistemi di progettazione computerizzata;
- Linea C: sviluppo di nuove tecnologie per la fruizione dei servizi delle imprese artigiane.
Le spese ammissibili riguardano:
- ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento delle sale espositive per la vendita diretta e l’esposizione dei prodotti, installazione di impianti, macchinari e attrezzature necessarie per lo svolgimento dell’attività d’impresa (solo per la linea A e la linea B);
- acquisto di beni materiali nuovi di fabbrica, funzionali allo svolgimento dell’attività;
- programmi informatici per la gestione dell’impresa, realizzazione di siti web, brevetti, marchi, acquisizione di certificazioni di qualità;
- servizi e consulenze specialistiche relative a design, estetica e stile dei prodotti, marketing e comunicazione.
Intensità di aiuto e massimali di spesa
Le agevolazioni sono concesse per progetti con un valore minimo di 25 mila euro e massimo 200 mila euro, coprono il 100% dell’investimento e sono così distribuiti:
- 40% contributo in conto capitale;
- 60% finanziamento a tasso agevolato dello 0,50%.
Come fare per partecipare all’azione 3.3.2 del POR FESR Campania?
La presentazione della domanda online attraverso la piattaforma informatica S.I.D. (Sistema Informativo Dipartimentale) dal 25 maggio 2018 fino al 25 giugno 2018.
Scarica il bando del POR FESR Campania azione 3.3.2.