Con l’operazione 3.1.1 la Regione aiuta gli agricoltori a iscrivere i loro prodotti o processi ai regimi di qualità per renderli competitivi sul mercato.
Indice
Sintesi del bando PSR Piemonte 3.1.1
Area geografica: Piemonte
Settore: agricoltura
Dotazione finanziaria: 2.100 milioni di euro
Obiettivo: sostegno alle partecipazioni ai regimi di qualità
Beneficiari: agricoltore attivo singolo o associato o loro associazioni
Spese ammissibili: spese nei confronti degli organismi di certificazione e/o controllo per l’accesso e la partecipazione al sistema di qualità
Tipo di finanziamento: contributo in conto capitale
Procedura di selezione: valutativa a graduatoria
Scadenza: 28 maggio 2018
Approfondimento Bando
L’Operazione 3.1.1 “Partecipazione a regimi di qualità” contribuisce a valorizzare le produzioni di qualità degli agricoltori per aumentare la loro competitività nel mercato e aiuta, allo stesso tempo, lo sviluppo delle zone rurali.
Chi può partecipare all’operazione 3.1.1 del PSR Piemonte?
Può partecipare l’agricoltore attivo, singolarmente o in associazione, che aderisce ai seguenti regimi di qualità sovvenzionati:
- Protezione delle indicazioni geografiche – IGP e delle denominazioni d’origine – DOP dei prodotti agricoli e alimentari e delle specialità tradizionali garantite – STG; metodo di produzione biologica di prodotti agricoli e indicazioni di tale metodo sui prodotti agricoli e sulle derrate alimentari; Organizzazione Comune del Mercato Vitivinicolo. Vini a denominazione di origine protetta; Protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose; Protezione dei vini aromatizzati, delle bevande aromatizzate a base di vino e dei cocktail aromatizzati di prodotti vitivinicoli.
- sistema di qualità nazionale per la zootecnia (SQNZ) in base ai disciplinari riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali; sistema di qualità nazionale di produzione integrata (SQNPI); sistema di qualità regionale;
- produzioni DOP/IGP, DOC/DOCG, STG, Bevande spiritose, Vini aromatizzati, regimi di qualità riconosciuti dallo Stato Italiano; produzioni biologiche; produzioni dei sistemi di qualità nazionale per la zootecnia (SQNZ), sistema di qualità nazionale di produzione integrata (SQNPI), sistema di qualità regionale; sistemi di certificazione volontari.
Possono essere presentate più domande che però devono riferirsi a prodotti e processi diversi.
Quali sono le spese ammissibili per l’operazione 3.1.1 del PSR Piemonte?
Tra le spese ammissibili si possono trovare quelle per:
- l’iscrizione al sistema di controllo;
- le quote annue, fisse e variabili, per l’attività di certificazione;
- l’analisi richieste previste dal disciplinare di produzione e dal piano dei controlli dell’organismo di controllo;
- le analisi in autocontrollo necessarie per la certificazione o spese per l’avviamento al primo anno di adesione ai regimi di qualità, esclusivamente relative ai regimi facoltativi di certificazione.
Intensità di aiuto e massimali di spesa
Il contributo è concesso sotto forma di pagamento annuale per un importo pari al 100% delle spese ritenute valide; l’importo minimo è di 40 euro mentre quello massimo è di 3 mila euro all’anno per azienda. Il sostegno per la partecipazione ad un regime di qualità può essere concesso massimo per 5 anni.
Come partecipare all’operazione 3.1.1 del PSR Piemonte?
Dopo aver aggiornato il fascicolo aziendale, le domande di sostegno possono essere presentate entro il 31 maggio 2018 esclusivamente online attraverso l’apposito servizio del SIAP, Sistema informativo agricolo Piemontese.
Scarica l’operazione 3.1.1 del PSR Piemonte 2014-2020.