La Sicilia promuove il turismo attraverso i contributi per la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale dell’isola

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Finanziati progetti fino a 500 mila euro per le imprese che forniscono prodotti e servizi complementari al potenziamento dell’attrattività turistica grazie all’azione 3.3.2 del PO FESR Sicilia.
 
 
 

Sintesi del bando POR FESR Sicilia 3.3.2

Area geografica: Sicilia

Settore: turismo

Dotazione finanziaria: 33.201.341,36 euro

Obiettivo: favorire lo sviluppo di attrattori culturali e naturali

Beneficiari: micro e PMI, Reti di imprese- rete Soggetto/Contratto, Consorzi

Spese ammissibili: materiali, immateriali, consulenze

Tipo di finanziamento: contributi in conto capitale

Procedura di selezione: valutativa a sportello

Scadenza: 18 maggio 2018

Approfondimento Bando

Con l’azione 3.3.2. del PO FESR Sicilia 2014/2020 “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali” si intende dare un contributo ai progetti di investimento nel settore del turismo in Sicilia.
Nello specifico si intende sostenere le micro, piccole e medie imprese operano nei settori artistico, creativo e culturale, turistico e ricreativo, dei prodotti artigianali tradizionali e tipici dei territori, dei servizi di alloggio e ristorazione, dei servizi e attività che supportano la valorizzazione di luoghi culturali e naturali rientranti nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco, compreso la Palermo Arabo-Normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale, e nella lista degli attrattori del patrimonio regionale siciliano che sono riconosciuti come rilevanti ai fini del turismo della Sicilia.

Chi sono i beneficiari dei contributi per il turismo in Sicilia?

Possono partecipare:

  • le micro, piccole e medie imprese, costituite e attive da non meno di 3 anni alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
  • le Reti di imprese;
  • Rete Soggetto/Contratto costituite da almeno 3 imprese. In questo caso non è necessario che le imprese siano state costituite da almeno 3 anni;
  • i Consorzi.

Tutti questi soggetti devono esercitare una attività (identificata come prevalente) rientrante in uno dei codici ATECO ISTAT 2007 descritti nell’Allegato 10.

Quali sono le spese ammissibili dell’azione 3.3.2. del PO FESR Sicilia?

Le spese ammissibili a contributo devono essere strettamente connesse ai progetti e sono:

  • spese materiali: impianti generali e relativi allacciamenti alle reti esterne. acquisto di macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili;
  • spese immateriali: diritti di brevetto, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale;
  • spese per consulenze: consulenze esterne specialistiche prestate da Università e Centri di Ricerca pubblici o da imprese dotate di documentate competenze in materia.

Intensità di aiuto e massimali

Ogni progetto potrà avere un massimale contributivo di 500 mila euro.

Gli aiuti sono concessi nella forma di contributi in conto capitale nella misura pari al 45% della spesa ritenuta ammissibile in caso di micro/piccola impresa e al 35% in caso di media impresa.

Come fare per partecipare dell’azione 3.3.2. del PO FESR Sicilia?

La domanda può essere inviata solo telematicamente dal 18 aprile al 18 maggio 2018.

Scarica l’avviso 3.3.2 del PO FESR Sicilia 2014–2020.