Incentivi alle imprese della Regione Sicilia in fase di avviamento

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AGGIORNAMENTO 28 AGOSTO: La Regione Sicilia pubblica il D.D.G. 1747 del 31 luglio 2017 in sostituzione del D.D.G. n. 1705 del 25.07.2017 . a causa di errori materiali contenuti nello stesso. Leggi il D.D.G. 1747

AGGIORNAMENTO 27 LUGLIO: cambiano i termini di presentazione della domanda. Le istanze devono essere inviate a partire dalle ore 9.00 del 20.09.2017 e fino alle ore 14.00 del 10.10.2017. Leggi D.D.G. 1705/I.A del 25 luglio 2017.

AGGIORNAMENTO 01 LUGLIO 2017: è stato pubblicato giorno 30 giugno 2017 sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia l’Avviso pubblico relativo all’azione 3.5.1-2 del PO FESR Sicilia 2014/2020. Leggi il supplemento ordinario n.1 del GURS.

Contributi a fondo perduto a sostegno del talento e delle idee innovative, e con esse la nascita di nuove imprese con l’obiettivo di favorire l’occupazione stabile.

In attuazione dell’Azione 3.5.1-2 del Programma Operativo Regionale (POR), cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014/2020, è stato pubblicato l’Avviso PubblicoAiuto alle imprese in fase di avviamento”.

L’obiettivo perseguito dalla Regione consiste nel sostenere i nuovi soggetti e le nuove idee favorendo la creazione di imprese e quindi un’occupazione stabile, che possano portare nuove prospettive lavorative ed economiche alla regione, incoraggiando così il talento imprenditoriale e l’interesse verso chi intraprende nuovi percorsi all’insegna dell’innovazione, grazie alla concessione di agevolazioni sotto forma di contributo in conto capitale alle piccole imprese in fase di avviamento, sulla base di una procedura valutativa a sportello.

La dotazione finanziaria disponibile ammonta a 20 milioni di euro, suscettibile di eventuali integrazioni mediante dotazioni aggiuntive, al fine di aumentare l’efficacia dell’intervento finanziario, tramite apposito provvedimento.

A chi si rivolgono gli incentivi alle imprese della Regione Sicilia

Possono presentare domanda:

  • piccole imprese rientranti in uno dei codici ATECO ISTAT 2007 riportati nell’Allegato 1 all’Avviso, iscritte da meno di 5 anni al Registro delle Imprese, che non hanno ancora distribuito utili e che non sono state costituite a seguito di fusione. Per le imprese non soggette all’obbligo di iscrizione al registro, il periodo di ammissibilità di 5 anni può essere considerato a partire dalla data in cui l’impresa avvia l’attività economica o è soggetta all’imposta per tale attività;
  • altri soggetti, operanti in attività di natura imprenditoriale, in forma singola.

Il richiedente, a pena di inammissibilità, deve possedere i seguenti requisiti alla data di presentazione della domanda:

  • essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali o essere in possesso del documento unico di regolarità contributiva (DURC);
  • essere in regola con la normativa antimafia;
  • possedere la capacità economico-finanziaria ed operativo-amministrativa in relazione al progetto da realizzare;
  • non essere destinatario di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
  • avere sede o unità produttiva locale destinataria dell’intervento nel territorio regionale;
  • non essere stato condannato in via definitiva per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità;
  • essere in regola con la normativa in materia di lavoro.

Di cosa trattano gli incentivi alle imprese della Regione Sicilia?

Le somme erogate, sotto forma di contributo a fondo perduto, sono pari al 75% delle spese ammissibili (c.d. aiuti “de minimis”). A tal fine, il richiedente dovrà allegare alla propria domanda una specifica proposta progettuale, corredata di tutta la documentazione specificata nel paragrafo 4.4 dell’Avviso.

Il costo totale ammissibile del progetto presentato non deve essere inferiore a 30 mila euro e superiore a 250 mila euro. Per quanto riguarda le imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi, il contributo non sarà superiore a 100 mila euro.

Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti:

  1. opere edili nella misura massima del 40% dell’investimento;
  2. impianti macchinari ed attrezzature (compresi software e servizi e-commerce);
  3. servizi di consulenza.

Il contributo sarà concesso sulla base di una procedura di valutazione a sportello.

Come presentare domanda per gli incentivi alle imprese della Regione Sicilia?

La presentazione della domanda, pena l’inammissibilità, dovrà essere effettuata avvalendosi del “Portale delle agevolazioni, a partire dal 60° giorno dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale (non ancora avvenuta), fino alle ore 24.00 del 80° giorno decorrente dalla stessa data.

Le domande saranno finanziate fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

La pubblicazione dell’Avviso nella Gazzetta Ufficiale darà il via alla presentazione delle domande. Pertanto, non farti cogliere impreparato.
Consulta un Professionista, che ti assista nella consultazione dell’avviso e/o nella redazione del progetto da presentare. Se il tuo progetto verrà approvato, la Regione Sicilia ti sosterrà economicamente nella sua realizzazione. Un’opportunità da non perdere, per chi possiede talento e idee innovative, ma non anche le risorse economico-finanziarie.

Fonte: Avviso pubblico 3.5.1-2