Per gli appassionati di agricoltura biologica, incentivi europei a Trento
Se avete la passione per la terra e per i suoi prodotti, dovete sapere che la Giunta Provinciale di Trento ha approvato la Misura 11 relativa al Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020 per quanto riguarda l’agricoltura biologica. L’obiettivo che si prefigge la misura in questione é quello di sostenere l’introduzione ed il mantenimento dei metodi e delle pratiche di produzione biologica, come anche stabilito nei Regolamenti dell’Unione Europea.
Gli incentivi sono rivolti alle aziende agricole, in forma individuale o associata, situate nella provincia di Trento, che adottano sulla propria superficie aziendale le norme tecniche di produzione biologica secondo i requisiti previsti dal Regolamento dell’Unione Europea.
La Misura 11 prevede due diverse sottomisure:
- Sottomisura 11.1: sostegno all’introduzione del metodo biologico;
- Sottomisura 11.2: mantenimento del metodo biologico.
Con il sostegno all’introduzione del metodo biologico sono incentivate quelle imprese che convertono l’intera superficie agricola o parte di essa, ai metodi di produzione biologica. Gli aiuti sono in tal caso a totale carico pubblico ed é possibile ottenere anticipi fino al 75% del premio annuo ammissibile. Il sostegno economico è commisurato agli ettari di superficie e precisamente:
– euro 950,00 ogni ettaro, per le colture arboree di vite e melo;
– euro 390,00 ogni ettaro, per i prati permanenti;
– euro 450,00 ogni ettaro per i piccoli frutti e le altre colture arboree;
– euro 650,00 ogni ettaro, per le colture orticole e quelle annuali.
Con il mantenimento del metodo biologico sono premiate le aziende che mantengono sull’intera superficie agricola aziendale, o su parte di essa, il metodo di produzione biologica. Gli aiuti sono a totale carico pubblico e l’anticipo é pari al 75% del premio annuo. Sono richiesti particolari requisiti e precise condizioni secondo quanto riportato nei Regolamento UE n. 834/2007, n. 889/2008, n. 1305/2013 e n. 1306/2013). Gli aiuti sono pari a:
– euro 900,00 ogni ettaro, per le colture arboree di vite e melo;
– euro 340,00 ogni ettaro, per i prati permanenti;
– euro 450,00 ogni ettaro per i piccoli frutti e le altre colture arboree;
– euro 600,00 ogni ettaro, per le colture orticole e quelle annuali.
La scadenza per la presentazione delle domande é il 15 maggio 2015.
DANILO LIZZIO
Fonte: Provincia Autonoma di Trento