Sei qui:  / Famiglia / Lavoro & Opportunità / Agricoltura biologica: ripartono gli incentivi in Sicilia

Agricoltura biologica: ripartono gli incentivi in Sicilia

141

Nuova linfa per l’agricoltura biologica in Sicilia. Dopo i bandi degli anni precedenti, ecco una nuova opportunità per la presentazione delle domande di aiuto a favore dell’agricoltura biologica.
Le tipologie di intervento sono così strutturate:
I) conversione all’agricoltura biologica, per gli interventi sulle superfici dove non é mai stato applicato il metodo dell’agricoltura biologica o se ciò é avvenuto da non più di 12 mesi dalla data di presentazione della domanda;
II) mantenimento dell’agricoltura biologica, per gli interventi mirati alla continuazione, per un periodo di 5 anni, del metodo biologico sia per le produzioni agricole sia per quelle zootecniche.

BENEFICIARI E REQUISITI
Possono presentare la richiesta di aiuto tutti gli agricoltori sia singoli sia in forma associata, che siano in attività e che dimostrino, al momento della presentazione della domanda, la disponibilità delle superfici oggetto degli interventi, per un periodo di 7 anni per la conversione e di 5 anni per il mantenimento. In caso di terreni non di proprietà, va presentato anche il contratto registrato di affitto o di comodato. I terreni in oggetto devono essere assoggettate al sistema di controllo dell’agricoltura biologica da parte di enti preposti (SIB).

LIVELLI DI AIUTO
Gli incentivi sono concessi secondo il rapporto euro/ettaro (€/ha) e secondo la tipologia d’intervento, come si evince dalla tabella sottostante:

colture conversione mantenimento
Cereali da granella 240 210
Oleaginose, leguminose da granella e fresche 260 230
Foraggere 230 225
Colture foraggere con allevamento zootecnico 419 419
Pascoli con allevamento zootecnico 225 225
Colture ortive 600 600
Piante aromatiche officinali 450 400
Agrumi 900 850
Mandorlo, noce, nocciolo, carrubo, pistacchio 685 650
Frassino da manna 570 530
Fruttiferi 900 850
Uva da vino 900 850
Olivo 795 680

DOMANDA
La scadenza per la presentazione delle domande é il 15 maggio 2015, ma vi é la possibilità di presentarla con un ritardo di 25 giorni, subendo però la decurtazione dell’1% per ogni giorno di ritardo sull’aiuto spettante. La modalità di presentazione é quella telematica.

Danilo Lizzio

Fonte: Regione Siciliana – Assessorato Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea.

LASCIA UN COMMENTO

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono evidenziati ( required )

Magevola quotidiano online.

Autorizzazione: Tribunale di Catania
N° 2/15 del 22/01/2015

Contatta la redazione