Agevolazioni per i danni causati dal terremoto
Ci vuole molta forza d’animo per ricominciare dopo un evento terrificante come il sisma del 24 agosto; tanta voglia di fare, buona volontà sono la base, ma anche l’aiuto dello Stato diventa fondamentale in situazioni del genere. È così è stato; infatti, dopo l’approvazione del decreto legge per la ricostruzione dell’11 ottobre in cui sono stati stabiliti i capisaldi di tutti gli interventi necessari alla ricostruzione delle zone colpite dal terremoto, il 4 novembre scorso l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un Provvedimento, il prot. n. 186585, nel quale vengono indicate le modalità per accedere al credito d’imposta per i danni causati dal terremoto. Il meccanismo di distribuzione dei contributi è quello del finanziamento agevolato concesso dalle banche garantito dallo Stato e con una durata fino a 25 anni.
Vediamo come funziona:
Chi ha subìto danni e decide di chiedere un finanziamento maturerà un credito di imposta; questo credito tiene conto dell’importo del finanziamento, degli interessi dovuti e delle spese di gestione strettamente necessarie. Per quanto riguarda il pagamento del finanziamento, il provvedimento chiarisce che questo credito di imposta maturato dovrà essere utilizzato dal beneficiario per pagare le rate del finanziamento stesso.
I soggetti finanziatori, invece, potranno recuperare gli importi tramite compensazione, a partire dal giorno successivo alla scadenza di ogni singola rata di restituzione del finanziamento. Il provvedimento prevede anche che le somme possano essere recuperate mediante la cessione del credito; in questo caso gli istituti di credito dovranno indicare il credito elargito nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo in cui è avvenuta la cessione.
L’Agenzia delle Entrate determinerà con un successivo provvedimento le modalità ed i termini per la trasmissione, in maniera esclusivamente telematica, gli elenchi dei soggetti beneficiari, l’ammontare del finanziamento concesso a ciascun beneficiario, il numero e l’importo delle singole rate e i dati di eventuali risoluzioni.
Il credito d’imposta per i danni causati dal terremoto rappresenta un primo piccolo mattone, dunque, per una ricostruzione e una rinascita di tante piccole cittadine sopraffatte dalla forza della natura, che però hanno voglia di tornare a vivere più belle e più sicure di prima.
Info: Provvedimento