PSR Calabria Misura 6: in arrivo 4 milioni di euro a sostegno della diversificazione delle imprese agricole del territorio

Facebook
Twitter
Google+
Pinterest
Linkedin

L’obiettivo del finanziamento è potenziare la redditività e la competitività delle imprese agricole sostenendo lo sviluppo di attività legate ad agricoltura sociale, fattorie didattiche, agriturismi, piccoli impianti di trasformazione e spazi aziendali.

Al giorno d’oggi è ormai impensabile poter ottenere reddito e valore economico da una singola attività economica: non si può pensare di coltivare solo pomodori e diventare ricchi, o perlomeno vivere dignitosamente. Bisogna diversificare, bisogna aprire la mente e sviluppare nuove idee, (alla coltivazione di pomodori si potrebbe aggiungere, ad esempio, la produzione di pomodori secchi), così da migliorare la redditività globale dell’azienda e la relativa competitività.

Proprio dalla necessità di incrementare il potere economico delle imprese, nello specifico di quelle agricole, è stato emanato il bando attuativo dell’intervento 6.4.1. “Sostegno ad interventi di diversificazione e multifunzionalità delle imprese agricole”.

Vediamo i punti più importanti del bando.

A chi si rivolge la misura 6 del PSR Calabria?

Il bando si rivolge alle aziende agricole del territorio calabrese che, per poter concorrere all’ottenimento del beneficio, devono possedere i requisiti che indichiamo di seguito:

  • essere ubicati in area C o D;
  • prevedere investimenti che interessino beni immobili di pertinenza dell’attività agricola;
  • avere regolare iscrizione al Registro delle imprese della Camera di Commercio – sezione speciale agricola;
  • per le imprese agricole costituite nella forma di società di capitali, avere come forma esclusiva di esercizio l’attività agricola;
  • per gli agriturismi in attività al momento della presentazione della domanda di sostegno, dimostrazione del possesso nell’anno precedente di un volume di affari, derivante esclusivamente dall’attività agrituristica, non inferiore a 5 mila euro;
  • non risultare “in difficoltà”;
  • non avere un finanziamento europeo in pendenza (per il quale non è ancora stato pagato il saldo).

Le imprese dovranno altresì redigere un “business plan” esplicativo del piano degli investimenti, organico e funzionale che sarà poi allegato alla domanda di finanziamento.

Di cosa tratta la misura 6 del PSR Calabria?

Per questo bando è stato previsto un finanziamento di 4 milioni di euro.

La strada per raggiungere l’obiettivo definito dal bando è lo sviluppo della multifunzionalità delle aziende agricole attraverso un ampliamento della gamma di servizi e prodotti offerti dall’azienda, attraverso il sostenimento e lo sviluppo di attività legate all’agricoltura sociale e alle fattorie didattiche, alla creazione di piccoli impianti di trasformazione e spazi aziendali per la vendita di prodotti aziendali non compresi nell’allegato I del Trattato (a prescindere dall’input, quali ad esempio: prodotti per la cura del corpo, compost, resine, coloranti naturali, prodotti forestali, ecc.) nonché alla realizzazione di agriturismi anche in risposta al miglioramento dell’offerta turistica e alla crescente domanda di nuovi servizi (turismo eco-sostenibile, enogastronomico, sportivo, esperienziale, benessere e cura del corpo, ecc.).

Il sostegno è concesso secondo il criterio “de minimis”. Ciascun proponente potrà presentare un progetto di investimento per una spesa non superiore a 400 mila euro ed una intensità di aiuto non superiore al 50%, corrispondente ad un valore massimo di 200 mila euro di contributo pubblico.

Il finanziamento per agriturismi, per piccoli impianti di trasformazione e spazi aziendali, per fattorie sociali e per fattorie didattiche è previsto per progetti di massimo 100 mila euro.

Come fare per partecipare alla misura 6 del PSR Calabria?

Il bando scade il 28 febbraio 2017.

La domanda va compilata e corredata di tutta la documentazione indicata sul bando, esclusivamente on-line attraverso il portale SIAN, e poi spedita via mail all’indirizzo , per il tramite di un Centro Autorizzato di Assistenza Agricola accreditato dall’OP ARCEA o di un professionista accreditato.

Essendo esplicitamente richiesto dal bando, il nostro consueto consiglio di avvalervi di un valido professionista per farvi affiancare in tutto l’iter procedurale, diventa superfluo e si riduce in un invito ad affrettarvi a presentare la domanda vista l’imminente scadenza.

Approfondisci la misura 6.4.1 del PSR Calabria.