Psr Lazio sottomisura 6.1: approvato bando per l’avviamento d’impresa nel settore agricolo

È stato finalmente approvato il bando per l’avviamento d’impresa nel settore agricolo, finalizzato al ricambio generazionale

La Regione Lazio ha approvato il bando per l’avviamento d’impresa in agricoltura, nell’ambito della sottomisura 6.1 del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2010 della Regione Lazio, valido fino al 30 settembre 2016. Grazie a questo bando, i giovani agricoltori potranno chiedere un sostegno per l’avviamento d’impresa, l’insediamento iniziale e lo sviluppo di un piano per l’adeguamento strutturale dell’azienda, con l’obiettivo di migliorarne la competitività e favorirne il ricambio generazionale.Il finanziamento concesso per l’insediamento è di 70 mila euro e corrisposto in 2 rate, la prima del 70% e la seconda del 30%.

I soggetti beneficiari del bando per l’avviamento d’impresa sono giovani agricoltori di età compresa tra i 18 e i 40 anni con i seguenti requisiti:

1. Si insediano per la prima volta in un’azienda agricola di adeguate dimensioni economiche l’insediamento è limitato ai giovani agricoltori che si insediano in piccole e micro imprese, con una produzione standard totale non inferiore a 15 mila euro);
2. In possesso di una propria posizione fiscale e previdenziale;
3. In possesso di adeguate qualifiche e competenze professionali (titolo di studio di livello universitario in materia agraria e/o forestale o di scuola superiore secondaria di materia agraria, o attestato di frequenza a corsi professionali della durata minima di 150 ore o un’esperienza lavorativa di almeno due anni nel settore agricolo);
4. Aver aperto partita IVA in campo agricolo e provveduto all’iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato;
5. Presentare un Piano di Sviluppo Aziendale, attraverso una relazione, il quale dovrà prevedere che il giovane agricoltore sia un agricoltore attivo entro 18 mesi dalla data d’insediamento.

Modalità in cui il giovane agricoltore si può insediare:
1. Società di persone;
2. Società di capitali;
3. Cooperativa.

Per poter usufruire del sostegno all’avviamento d’impresa, il giovane agricoltore dovrà presentare la domanda di partecipazione al bando entro il 30 settembre 2016 e rispettare le seguenti procedure:
1. Presentare la domanda in formato cartaceo sul BURL e sul portale del Sistema Agricolo Informativo Nazionale, SIAN: www.sian.it;
2. Si può presentare la domanda direttamente o avvalersi, per le fasi di compilazione, dei Centri di Assistenza Agricola;
3. La domanda deve essere corredata di Piano Aziendale (la relazione) in PDF, tramite e-mail certificata (PEC) all’Area Decentrata Agricoltura, competente per territorio;
4. La domanda cartacea va inviata a adafrosinone@regione.lazio.legalmail.it, adalatina@regione.lazio.lagalmail.it, adarieti@regiona.lazio.legalmail.it, adaroma@regione.lazio.legalmail.it, adaviterbi@regione.lazio.legalmail.it.
La domanda di sostegno è possibile scaricarla dal sito www.lazioeuropa.it nella sezione “PSR FEARS” – sottosezione “sistema informativo”.

Inoltre il Piano Aziendale dovrà comprendere:
1. La situazione iniziale dell’azienda agricola, indicando le produzioni standard totali;
2. Il programma dettagliato degli investimenti o attività per lo svilippo della nuova azienda agricola;
3. Fabbisogni formativi e/o di consulenza aziendale;
4. Strategie per migliorare la sostenibilità amvientale;
5. I risultati economico finanziari attesi dall’investimento proposto;
6. Il cronoprogramma degli interventi.

Per l’attuazione del piano aziendale sono riconosciute le spese sostenute per attività materiali e immateriali ricevuti dopo la presentazione della domanda e le spese che riguardano l’acquisto di terreno, animali e dotazioni usate che rispettino le normative in materia di sicurezza sul lavoro.

Per avere maggiori informazioni è possibile consultare il bando.

Info: Regione Lazio