Aiuti allo sviluppo delle filiere agroalimentari con il PSR Regione Lombardia 2014/2020

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AGGIORNAMENTO  del 4 dicembre 2017

La Regione Lombardia ha prorogato i termini della presentazione della domanda al 15 gennaio 2017. Leggi la proroga


 

Pubblicato il secondo bando 2017 del PSR Regione Lombardia allo scopo di promuovere il potenziamento e la valorizzazione delle filiere.

Per portare un prodotto dal campo alla tavola del consumatore finale si passa attraverso un processo che mira alla integrazione in sequenza di attività diverse tra loro (produzione, trasformazione e commercializzazione). Tale processo è più comunemente indicato col termine filiera produttiva (o c.d. catena di produzione).

Una filiera efficiente è in grado di massimizzare il valore economico del prodotto sul mercato, riducendo le diseconomie dei passaggi fra le varie fasi, assicurando al contempo a ciascuno dei momenti del processo produttivo una ripartizione dei benefici proporzionata ai rischi.

Lo stesso PSR Regione Lombardia 2014/2020 (Programma di Sviluppo Rurale) attribuisce particolare importanza alla progettazione integrata di filiera, con l’obiettivo di conseguire, in particolare, concreti benefici nei confronti della salvaguardia/incremento dei redditi delle imprese agricole.

E proprio al fine di realizzare gli obiettivi fissati nel PSR, la Direzione Generale della Regione Lombardia ha approvato le disposizioni attuative per la presentazione delle domande relative al secondo bando 2017 dell’Operazione 16.10.01 – “Progetti integrati di filiera“, con l’intento di promuovere – mediante aiuti economici – iniziative di approccio integrato, finalizzate al potenziamento ed alla valorizzazione delle filiere produttive presenti sul territorio lombardo, limitatamente ai prodotti agricoli di cui all’allegato 1 del Trattato sul funzionamento dell’UE.

La dotazione dell’Operazione è di 560 mila euro.

A chi si rivolge il bando del PSR Regione Lombardia?

Possono presentare domanda le imprese agricole (almeno 10) che aderiscano ad un accordo di partenariato che contenga l’impegno di tutti i partecipanti a realizzare gli interventi previsti nel progetto integrato. Nell’accordo dovrà essere individuato un capofila che assuma il ruolo di coordinamento e di referente nei confronti dell’amministrazione regionale.

È indifferente la natura giuridica delle imprese agricole partecipanti, siano imprese individuali, società di persone, società di capitali o cooperative; requisito necessario, invece è l’attivazione, oltre dell’operazione 16.1.01 di una delle seguenti operazioni:

  • 1.02: incentivi per investimenti nell’ambito delle filiere agroalimentari;
  • 2.01: trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli;

Di cosa tratta il bando del PSR Regione Lombardia?

Il presente bando mira a sostenere, mediante agevolazioni, le azioni di cooperazione che hanno la finalità di implementare l’innovazione gestionale, di processo e di prodotto, l’adozione di nuove tecnologie o di pratiche migliorative, l’adattamento di pratiche o tecnologie in uso e la disseminazione dei risultati ottenuti.

L’agevolazione concessa varia come tipologia (in conto capitale e/o mutui a tasso agevolato) ed entità in funzione delle singole Operazioni attivate; è in conto capitale e pari al 100% delle spese ammissibili per quanto concerne le spese di cooperazione per la gestione dell’accordo, mentre è calcolata in percentuali differenti per ciascuna Operazione attivata e in funzione della tipologia di richiedente.

Nel progetto integrato di filiera possono, infatti, essere attivate – oltre alla 16.10.01 – le seguenti Operazioni:

  • 1.1.01: formazione e acquisizione di competenze, con il limite di un solo richiedente per ciascun progetto di filiera;
  • 1.2.01: progetti dimostrativi e azioni di informazione, con il limite di una sola domanda per ciascun progetto di filiera;
  • 3.1.01: sostegno agli agricoltori e alle associazioni che partecipano per la prima volta ai regimi di qualità;
  • 4.1.02: incentivi per investimenti nell’ambito delle filiere agroalimentari;
  • 4.2.01: trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli;
  • 16.2.01: progetti pilota e sviluppo di innovazione, con il limite di una sola domanda per ciascun progetto di filiera.

Le disposizioni attuative relative alle singole Operazioni sono consultabili sul sito internet della Regione Lombardia dedicato al PSR 2014-2020, oppure li potete trovare come allegati all’interno del bando.

Per essere positivamente valutati, i progetti integrati di filiera devono essere caratterizzati da un evidente “valore aggiunto”, cioè da sinergie progettuali conseguibili solo attraverso la costituzione del partenariato. Il progetto che non dimostri alcun valore aggiunto verrà considerato non finanziabile.

L’importo complessivo del progetto di filiera deve essere compreso tra un minimo di 3 milioni di euro ed un massimo di 30 milioni di euro. Sono considerate spese ammissibili:

  1. studi sulla filiera interessata e studi di fattibilità;
  2. animazione della filiera al fine di rendere fattibile il progetto integrato di filiera;
  3. esercizio della cooperazione (max 80 mila euro);
  4. redazione del progetto e spese dirette di altre azioni finalizzate all’innovazione;
  5. personale (o consulenza esterna) impiegato per la redazione, coordinamento, gestione e realizzazione del progetto.

Come presentare domanda per il bando del PSR Regione Lombardia?

La domanda deve essere presentata dal capofila alla Direzione Generale Agricoltura entro il 15 novembre 2017, per via telematica tramite la compilazione della domanda informatizzata presente nel Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (Sis.Co.), previa apertura e/o aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.

I soggetti interessati possono presentare la domanda direttamente o avvalersi, esclusivamente per le fasi di compilazione e presentazione, dei soggetti delegati prescelti: Organizzazioni Professionali, Centri di Assistenza Agricola, liberi professionisti.

Un’interessante opportunità per le filiere agroalimentari localizzate in Lombardia: mediante la progettazione integrata di una filiera efficiente ed innovativa, potrebbero ottenere finanziamenti regionali importanti volti a supportarne la crescita e lo sviluppo competitivo.

Il bando è ricco di tecnicismi; pertanto, rivolgiti un Professionista per ottenere una consulenza più approfondita.

Approfondisci il bando 16.10.01 del PSR Regione Lombardia.