Gli alimenti medici speciali diventano detraibili

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Tra le novità del Ddl fiscale 2018 proposte e approvate per la prima volta ritroviamo la possibilità per chi acquista alimenti “a fini medici speciali” di avere una detrazione fiscale al 19%, sulle spese sostenute nel 2017 e nel 2018.

Cosa sono gli alimenti a fini medici speciali?

Secondo quanto riportato sulle Linee guida sugli alimenti a fini medici speciali del Ministero della Salute gli alimenti a fini medici speciali (o AFMS) sono dei particolari cibi destinati a pazienti che, a causa di una malattia, un disturbo o una condizione medica particolare, hanno delle necessità nutrizionali diverse che possono essere soddisfatte solo attraverso il consumo di alimenti speciali.

Detrazione alimenti a fini medici speciali: come funziona?

Si potranno detrarre dall’IRPEF dovuta, in sede di dichiarazione dei redditi, nella misura del 19%, quindi al pari delle spese mediche, tutte le spese sostenute nel 2017 e nel 2018 per l’acquisto di:

  • alimenti speciali per i malati metabolici congeniti;
  • alimenti speciali diabetici;
  • e tutti gli alimenti acquistati per coloro che presentano una capacità limitata, disturbata o alterata di assumere, digerire, assorbire, metabolizzare o eliminare alimenti comuni o determinate sostanze nutrienti o metaboliti, oppure con altre esigenze nutrizionali determinate da condizioni cliniche e la cui gestione dietetica non può essere effettuata esclusivamente con la modifica della normale dieta.

Rimangono escluse le spese sostenute per l’acquisto di:

  • alimenti per lattanti;
  • alimenti speciali per celiaci.