Arriva il fondo pensione dedicato ai soggetti senza retribuzione
L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) ha istituito un fondo di previdenza sociale a favore delle persone che lavorano senza retribuzione per la cura della famiglia. Si tratta del Fondo Pensione Casalinghe.
Nonostante il nome del Fondo Casalinghe sembra rivolgersi a sole donne, il fondo si rivolge a tutti quei soggetti che svolgono attività nell’ambito familiare e domestico, pertanto anche agli uomini.
Al Fondo Pensione Casalinghe possono iscriversi tutti i soggetti in età compresa fra i 16 e i 65 anni di età nel caso in cui:
- vengano svolte attività in ambito familiare e domestico in maniera non retribuita e senza vincoli di subordinazione;
- non si sia titolari di pensione diretta;
- non si svolga alcuna attività lavorativa retribuita, dipendente o autonoma ad esclusione delle attività part-time se le ore settimanali concordate sono inferiori al limite necessario per il diritto alla pensione.
Per ottenere la pensione di vecchiaia, possono accedere al Fondo Pensione Casalinghe tutti i soggetti che abbiano compiuto il 65esimo anno di età. Il limite minimo di età si abbassa a 57 anni per quei soggetti che hanno versato contributi per almeno 5 anni e solo se l’ammontare del trattamento maturato risulta almeno pari all’ammontare dell’assegno sociale pari a 448,52 euro.
L’importo della pensione è calcolato con il metodo contributivo, ossia sulla base dei contributi versati annualmente.
È possibile iscriversi al Fondo Pensione Casalinghe esclusivamente per via telematica tramite il portale dell’INPS o rivolgendosi ad un patronato e per via telefonica al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile a pagamento.
L’accoglimento della domanda di iscrizione al Fondo Casalinghe è automatico ed è accompagnato da una comunicazione dell’INPS al soggetto richiedente che dà seguito all’inizio dei versamenti.
Accolta la richiesta di iscrizione al Fondo Pensione Casalinghe, il richiedente ha la possibilità di scegliere liberamente l’importo da versare. Tuttavia l’importo versato di 25, 82 euro consente lo scatto di un mese di contribuzione. Pertanto l’INPS accrediterà per ogni anno tanti mesi di contribuzione quanti ne risultano dividendo l’importo complessivo versato nell’anno per 25,82 euro.
Il versamento può essere effettuato in qualsiasi momento dell’anno con bollettini di conto corrente postale.
I contributi versati sono interamente deducibili dal reddito imponibile Irpef del dichiarante.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il sito dell’INPS al quale rimandiamo.
Info: INPS