Incredibile ma vero! Arriva la tassa per l’aldilà

Dando un’occhiata ai disegni di legge in discussione in Parlamento, non si può non soffermarsi su uno di essi, ed in particolare su quello riguardante il riordino della disciplina dell’attività funeraria nel suo complesso. Il testo del decreto prevede le seguenti rivoluzioni in materia.

  1. La misura con un impatto maggiore sulla collettività è quella che prevede l’applicazione dell’IVA nella misura del 10% sui servizi funebri. Poiché fino ad oggi tale attività è tra quelle esenti da IVA, è facile da ipotizzare come l’applicazione dell’IVA verrà ribaltata agli utenti mediante l’aumento del prezzo dei servizi funebri e di quelli strettamente connessi.
  1. Altra misura prevista dal disegno di legge è l’introduzione di una tassa fissa per ciascun servizio cimiteriale sia esso una tumulazione sia una cremazione o altro. L’ammontare di tale tassa è fissato inizialmente in euro 30,00, comunque destinati a rivalutarsi di anno in anno in base all’indice ISTAT del costo della vita.
  1. È previsto anche un aumento della TASI (tassa servizi indivisibili) da parte dei Comuni poiché la normativa proposta prevede che sia destinato parte dell’incasso di tale tributo ai cimiteri monumentali per la gestione dei costi di manutenzione.

A queste previsioni a dir poco negative se ne aggiunge una a favore dei contribuenti: infatti, a fronte dell’aumento dei costi funebri, è in agenda l’aumento del limite della detrazione sulle spese funebri, attualmente pari ad euro 1.400,00.

Infine la notizia più sorprendente riguarda le aziende di servizi funebri: ebbene la nuova normativa fissa dei parametri obbligatori ai quali esse dovranno adeguarsi per rimanere sul mercato, pena la soppressione. Si tratta dei seguenti requisiti:

  • Le aziende dovranno dotarsi di almeno tre autocarri funebri di proprietà;
  • Dovranno avere almeno sei dipendenti assunti come necrofori a tempo indeterminato;
  • Devono avere almeno un direttore tecnico.

Se si superano i 1000 servizi funebri all’anno, le auto funebri obbligatorie salgono a 4 ed i necrofori assunti dovranno essere 12.

 

Fonte: Disegno di legge Vaccari (PD)