Brutte notizie per gli artigiani sospesi dalla propria attività: infatti per loro, l’INPS ha interrotto l’erogazione del sussidio di disoccupazione ASPI a partire dal 24 settembre. È, infatti, in tale data che è in vigore il decreto che elimina il trattamento: di conseguenza, l’INPS non può più erogare la prestazione fino a 90 giorni in un biennio mobile, con intervento integrativo dei fondi bilaterali pari almeno al 20% dell’indennità. Le richieste di indennità di disoccupazione ASPI per lavoratori sospesi, per periodi che contengono anche giornate successive al 23 settembre 2015, verranno automaticamente liquidate dall’INPS solo per i periodi fino a tale data, ma non oltre. Per i lavoratori che richiedono il trattamento per eventi di sospensione iniziati prima del 24 settembre, c’è tempo per presentare le domande fino al 12 ottobre. In ogni caso resta il tetto massimo del finanziamento, pari a 20 milioni di euro per il 2015, per cui l’INPS approverà le domande, in base alla data di presentazione, fino a esaurimento delle risorse.
La cosa che più agita la categoria degli artigiani sospesi dall’attività è che tale interruzione prevale anche su eventuali accordi che prevedevano un’erogazione del sussidio ben oltre la scadenza del 23 settembre. Il motivo di tale avvenimento è il dietro front del Governo in tema di ammortizzatori sociali, o meglio la cancellazione della norma che aveva stabilito l’erogazione dell’ASPI per gli artigiani sospesi dall’attività per crisi aziendali od occupazionali, mediante la compartecipazione del 20% del Fondo bilaterale.
La preoccupazione maggiore per i sindacati è che la categoria degli artigiani non ha alcuna possibilità di presentare altre domande o di ricevere altri sussidi per lo stato di disoccupazione in cui si trova; ciò è principalmente dovuto al mancato completamento normativo della complessa struttura degli ammortizzatori sociali. Inoltre i sindacati premono affinché si ritorni alla situazione precedente in attesa di un nuovo disegno normativo ed evitare così che le aziende si vedano costrette a licenziare i lavoratori in mancanza dei sussidi ASPI.
Info: INPS