Ecco tutti i rinvii previsti dalla nuova legge di conversione
È stata approvata in via definitiva la legge di conversione del decreto Milleproroghe 2016 (legge n.21 del 25 febbraio 2016 di conversione del D.L. 30 dicembre 2015 n.210), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.47 del 26 febbraio 2016.
Le principali novità previste dalla legge sono le seguenti:
- la proroga di un anno dell’integrazione salariale del 10% per arrivare a coprire il 70 % del salario perso in caso di contratti di solidarietà;
- la conferma, valevole per il 2016, dell’esclusione dal versamento del contributo dovuto all’Inps in caso di licenziamento in conseguenza di cambi di appalto e nel settore edile;
- la proroga delle assunzioni a tempo indeterminato in alcuni settori della pubblica amministrazione, vigili del fuoco, polizia, scuola, università e del lavoro part-time per gli over 63 anche per i dipendenti delle Poste e delle Fs (Ferrovie dello Stato);
- sarà possibile utilizzare per un importo massimo di 214 mila euro anche per le spese di avvio dei Fondi, le risorse destinate al finanziamento dei fondi gestori di previdenza complementare dei dipendenti pubblici, nel 2016;
- la proroga della riscossione dei tributi locali da parte di Equitalia;
- chiarimenti, con una norma di interpretazione autentica, in materia di detraibilità dell’IVA per gli organismi di formazione professionale;
- lo slittamento dell’entrata in funzione del SISTRI(Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) nonché proroghe in materia ambientale.
Vediamo di approfondire nel dettaglio le novità previste dal Decreto Milleproproghe e legge di conversione 2016.
Nell’ambito del processo amministrativo decreto Milleproroghe viene differita al 1° luglio 2016 l’entrata in vigore dell’obbligatorietà di sottoscrivere con firma digitale tutti gli atti ed i provvedimenti del giudice, dei suoi ausiliari, del personale degli uffici giudiziari e delle parti. Inoltre, l’avvio del processo telematico presso i TAR e il Consiglio di Stato sarà anticipato da una fase di sperimentazione che terminerà alla data del 30 giugno 2016.
Con il decreto Milleproroghe, è stata confermata anche per il 2016 l’esclusione dal versamento del contributo dovuto all’INPS in caso di licenziamento di lavoratori a tempo indeterminato effettuati in conseguenza di cambi di appalto, ai quali siano succedute assunzioni presso altri datori di lavoro, in attuazione di clausole sociali che garantiscano la continuità occupazionale prevista dalla contrattazione collettiva. La proroga riguarda anche i licenziamenti nel settore delle costruzioni edili, comminati per completamento delle attività e chiusura del cantiere.
I contratti di solidarietà difensivi stipulati e richiesti prima dell’entrata in vigore del decreto di riordino degli ammortizzatori sociali (24 settembre 2015) potranno fruire, per il solo anno 2016 e per una durata massima di 12 mesi, di un incremento del 10% dell’ammontare del trattamento di integrazione salariale relativo alla retribuzione persa in seguito alla riduzione dell’orario.
È stato prorogato al 31 marzo 2016 il termine entro il quale il legislatore dovrà emanare il D.M. che disciplina la trasformazione part time dei lavoratori pensionandi (maturazione entro il 31 dicembre 2018 del diritto al trattamento pensionistico di vecchiaia), con copertura pensionistica figurativa per la quota di retribuzione perduta e con la corresponsione al dipendente, da parte del datore di lavoro, dell’importo di contribuzione che sarebbe stata a carico di quest’ultimo. Inoltre, tale istituto è esteso anche ai dipendenti privati iscritti alle forme di previdenza obbligatoria relative a categorie di lavoratori che originariamente erano pubblici (es. dipendenti delle Poste e delle Ferrovie dello Stato).
Si sposta al 31 dicembre 2016 il termine a partire dal quale i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea, regolarmente soggiornanti in Italia, potranno utilizzare dichiarazioni sostitutive relative agli stati, alle qualità personali e ai fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani.
Fino al 31 dicembre 2016 continueranno ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) e non si applicheranno le sanzioni relative al sistema medesimo.
I grandi impianti di combustione, se richiedono entro fino dell’anno una specifica deroga, potranno adeguarsi ai nuovi limiti di emissione a partire dal 1° gennaio 2017. È, invece, differito al 29 febbraio 2016 l’entrata in vigore del divieto di conferimento in discarica dei rifiuti con potere calorifico inferiore (PCI) superiore a 13.000 kJ/kg.
I Comuni e le società da questi ultimi partecipate potranno continuare ad avvalersi di Equitalia per l’accertamento, la liquidazione e la riscossione dei tributi locali fino al 30 giugno 2016.
Il legislatore con una norma di interpretazione autentica chiarisce che, in relazione alle attività formative svolte dagli organismi di formazione professionale che percepiscono contributi pubblici, l’IVA assolta sull’acquisto di beni e servizi è detraibile purché i beni e servizi acquistati con tali contributi siano utilizzati per l’effettuazione di operazioni imponibili IVA ovvero che danno a loro volta diritto alla detrazione.
Nelle more dell’adozione del D.M. di disciplina dei corsi di primo soccorso e di assistenza medica per i lavoratori marittimi, la validità dei certificati di addestramento in materia di pronto soccorso dei medesimi lavoratori, rilasciati da oltre 5 anni rimangono validi fino al 26 dicembre 2016.
Viene differito al 31 dicembre 2016 il termine per le assunzioni di personale a tempo indeterminato relative alle cessazioni verificatesi negli ultimi anni, nel rispetto dei vincoli del turn over, da parte delle amministrazioni dello Stato, agenzie, enti pubblici non economici ed enti pubblici previsti dall’articolo 70 del decreto legislativo 165/2001, nonché da parte dei Corpi di polizia, del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, delle Università statali e degli enti di ricerca.
L’applicazione della procedura che attribuisce al prefetto il potere di nominare il commissario incaricato di predisporre lo schema del bilancio di previsione degli enti locali, ovvero di provvedere all’approvazione del bilancio stesso, in caso di inadempimento dell’ente locale è differita È stato, infine, prorogato al 31 dicembre 2016 il termine a decorrere dal quale diviene obbligatoria la tracciabilità delle vendite e delle rese di quotidiani e periodici attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e telematici basati sulla lettura del codice a barre. Inoltre, il credito d’imposta per sostenere l’adeguamento tecnologico degli operatori del settore è utilizzabile anche per l’anno 2016.
Info: Gazzetta Ufficiale