Alcune importanti novità nel settore energetico per il 2016

Tanti i provvedimenti confermati e le novità introdotte da alcuni emendamenti della Legge di Stabilità 2016 nel settore energetico.

Tra le novità più importanti nel settore energetico:

  • proroga per tutto il 2016 dei bonus: ristrutturazioni, mobili ed Eco-bonus;
  • detrazione IRPEF del 50%, per chi acquista un immobile in classe energetica A o B;
  • estensione credito d’imposta per la riqualificazione degli alberghi;
  • esenzione dell’accisa per le imprese che producono energia elettrica da fonti rinnovabili.

Andiamo a vedere più da vicino queste importanti novità che riguardano il settore energetico:

Proroga Bonus 2016

Si potrà continuare a fruire per tutto il 2016 dei bonus per le ristrutturazioni edilizie, per l’acquisto di elettrodomestici e mobili, legati alla ristrutturazione e per l’eco-bonus. Restano invariate anche le aliquote, infatti nel caso di acquisto mobili ed elettrodomestici l’agevolazione consiste nella detrazione IRPEF del 50 %, nel caso invece del bonus ristrutturazioni ed eco-bonus resta confermata la detrazione del 65%. Anche le modalità di rimborso restano uguali, l’importo viene distribuito in 10 anni con rate annuali di uguale importo. Tra le novità si ha, invece, l’estensione di tali bonus anche agli enti che gestiscono le case popolari, che potranno quindi accedere ai bonus per rendere più efficienti dal punto di vista energetico gli immobili destinati all’edilizia residenziale pubblica.

Detrazioni IRPEF del 50%

Le detrazioni saranno concesse a chi acquisterà nel 2016 un immobile nuovo, in particolare l’abitazione acquistata direttamente dal costruttore, dovrà essere di classe energetica A o B. Le detrazioni fiscali in tal caso, saranno pari al 50% dell’IVA pagata sull’acquisto dell’immobile, e come avviene già per il bonus ristrutturazione e con Eco-bonus, l’importo sarà diluito in 10 anni e ripartito in quote uguali.

Riqualificazione alberghi

Anche se ancora manca l’apposito decreto ministeriale necessario per rendere operativa la misura, già si intravede la direzione di tale provvedimento. Infatti la norma prevede di estendere il credito d’imposta per chi vuole riqualificare la propria struttura ricettiva, anche nel caso in cui i lavori comportino un aumento di cubatura, ovviamente nel pieno rispetto della normativa vigente. In questo caso il credito d’imposta riconosciuto è pari al 30% delle spese sostenute.

Esenzione delle accise

Il provvedimento riguarda le imprese dotate d’impianti azionati da fonti rinnovabili con potenza superiore a 20 kW che consumano l’energia da esse stesse prodotta (auto-produttore).

Info: Legge di Stabilità 2016