Sfruttamento intelligente dell’energia? Scopri come!

In Europa (e in Italia) va finalmente “di moda” lo sfruttamento intelligente dell’energia e nell’ambito di questo andamento, le regioni e le provincie autonome italiane avranno tempo fino al 31 ottobre 2015 (termine slittato rispetto alla precedente scadenza del 30 giugno) per presentare programmi di sostegno per la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie imprese.

Inoltre, viene prorogato al 15 dicembre 2015, il termine per la valutazione dei programmi da parte del MISE.

Entità dei contributi

I contributi, per un ammontare complessivo pari a 30 milioni di euro, finanzieranno il 50% dei costi da sostenere per:

  • le valutazioni di consumo e risparmio energetico;
  • l’adozione di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001.

Obiettivi

L’obiettivo principale del programma, che verrà replicato annualmente fino al 2020, è quello di coinvolgere circa 15.000 piccole e medie imprese all’anno.
In quest’ottica, ogni regione avrà a disposizione risorse proporzionate al numero di aziende presenti sul proprio territorio.

Requisiti

Per potere beneficiare delle agevolazioni previste dal programma, le aziende devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • essere costituite regolarmente da almeno due anni ed essere iscritte al Registro Imprese;
  • non aver ricevuto, nei tre anni precedenti la domanda, provvedimenti di revoca totale di agevolazioni (concesse da MISE e MATTM), ad eccezione di quelli derivanti da rinunce.
  • non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
  • trovarsi in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia ed urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente;
  • trovarsi in regime di contabilità ordinaria ed essere in regola con gli obblighi contributivi.

Fonte: Decreto Ministeriale sull’efficienza energetica del 28 luglio 2015, MISE