Come dare entrambi i cognomi al figlio? Nell’articolo i dettagli.
Chi non ha mai riflettuto almeno una volta nella vita del perché il cognome che ognuno di noi porta sia solo quello del padre e non anche o solamente quello della madre? In una società tendenzialmente patriarcale la risposta è presto data. Ma le cose, fortunatamente, non restano sempre uguali, evolvendosi il più delle volte in meglio.
È il caso di dirlo parlando proprio della sentenza della Corte Costituzionale del 2016, la n. 286/2016, la quale ha stabilito che è ora legittima l’attribuzione al nuovo nato, oltre che del cognome del padre, anche di quello della madre.
In una società dove l’uguaglianza tra uomo e donna sembra essere ormai un traguardo bello che raggiunto, è evidente che vi sono dei campi dove le discriminazioni tardano ad essere superate. Ma è proprio su questo principio che si basa la sentenza, cioè che l’attribuzione automatica ed esclusiva del solo cognome paterno è lesiva dei principi di eguaglianza e discriminante nei confronti della donna.
La questione dell’attribuzione del doppio cognome era già stata affrontata dalla Corte Costituzionale nel 2006, ma evidentemente l’argomento era sembrato troppo “futuristico”. Ebbene, finalmente 10 anni dopo la questione è stata rimessa in primo piano e ora è oggetto di una Circolare del Ministero dell’Interno, la n. 7/2017 del 14 giugno 2017.
A scanso di equivoci è importante sottolineare che la sentenza NON riguarda l’eventualità di poter attribuire il solo cognome della madre e NEANCHE l’eventualità che sia solo la madre a voler dare il doppio cognome; in entrambi i casi l’ufficiale di Stato civile procede secondo la regola tradizionale, e cioè dando il solo cognome paterno.
Nella Circolare vengono pertanto chiarite le modalità, le procedure e i dubbi su come dare entrambi i cognomi al figlio. Vediamo insieme le casistiche:
Indice
In quali casi è possibile attribuire il doppio cognome?
- possono dare al proprio figlio il doppio cognome sia le coppie sposate che conviventi;
- nel caso di figli adottivi;
- nel caso di figli nati all’estero ma da genitori entrambi italiani;
Quando è possibile attribuire il doppio cognome?
Al momento della nascita, quando entrambi i genitori siano d’accordo. Il cognome della madre viene affiancato a quello del padre e verrà riportato dopo quello del padre e mai prima. Quindi la scelta di dare al figlio entrambi i cognomi deve essere fatta al momento della registrazione della nascita del bambino in Comune e non è possibile farla in un secondo momento. Inoltre la possibilità riguarda solo le nascite successive alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della sentenza della Corte Costituzionale.
Come dare entrambi i cognomi al figlio?
La scelta dei genitori di dare al figlio il doppio cognome deve essere dichiarato verbalmente all’ufficiale di Stato e basta la semplice dichiarazione di nascita, anche nel caso in cui la procedura di registrazione del nuovo nato venga effettuata, in caso di coppia sposata, da uno solo dei genitori, sulla base che la scelta sia il frutto di una scelta condivisa con la madre, così come già avviene per l’attribuzione del nome.
La sentenza pone le basi per una futura evoluzione dell’argomento, poiché a mio parere ci sono ancora dei margini di miglioramento, come la possibilità di attribuire il solo cognome materno e la possibilità di anteporre il cognome della madre a quello del padre e non solo viceversa. Ma è anche vero che così restando la norma, riduce la possibilità di conflitti tra i genitori, pesando però sempre sulle spalle delle donne.
Approfondisci la circolare del Ministro dell’Interno n.7 del 14/06/2017.