Assegno sociale 2017: al via la presentazione delle domande

Sono stati aperti i termini per presentare le domanda di assegno sociale per i cittadini con disagio economico. Novità anche per i cittadini stranieri.

Sappiamo bene che per ottenere la pensione di anzianità o quella di vecchiaia bisogna avere alcuni requisiti, che riguardano sia l’età sia il numero di contributi previdenziali versati. Ma cosa possono fare coloro che hanno raggiunto un’età non più adatta a lavorare, senza che abbiano maturato i requisiti per avere diritto ad una pensione?

Per questi casi è previsto l’assegno sociale o, come si chiamava fino al 1995, la pensione sociale.

In cosa consiste l’assegno sociale?

L’assegno sociale, detto anche pensione sociale, è un trattamento economico mensile previsto per i cittadini che si trovano in condizioni particolari di disagio economico che abbiano raggiunto una certa età. L’INPS determina ogni anno l’importo dell’assegno e verifica le domande dei cittadini, in base alla rivalutazione ISTAT. Per il 2017 l’importo dell’assegno sociale, o pensione sociale, sarà di 448 euro mensili ed è prevista la tredicesima mensilità.

L’assegno potrà essere ridotto nei casi in cui il beneficiario percepisca già un reddito inferiore alla pensione; in questi casi l’importo sarà pari alla differenza tra l’importo intero dell’assegno (448 euro) e il reddito percepito.

Chi ha diritto all’assegno sociale?

Possono chiedere l’assegno sociale i cittadini di 65 anni e 7 mesi di età con un reddito annuale inferiore a euro 5.824,91, se non coniugati, oppure di 11.649,82 euro se coniugati. In quest’ultima ipotesi, però, vengono presi in considerazione anche gli eventuali redditi del coniuge. Nel calcolo del reddito non si tiene conto di alcune entrate, come trattamenti di fine rapporto, indennità di accompagnamento, arretrati da lavoro dipendente, ecc…

Da quest’anno anche i cittadini stranieri (sia comunitari che extra-comunitari) con permesso di soggiorno possono richiedere l’assegno sociale, purché residenti in Italia in da almeno 10 anni.

Come presentare la domanda?

L’assegno sociale 2017 può essere richiesto presentando domanda all’INPS per via telematica. Sono previste tre modalità di presentazione:

  • dal sito web dell’INPS: per farlo bisogna avere il PIN dispositivo e accedere alla sezione del sito “Servizi online”;
  • telefonando al Contact Center dell’INPS al numero verde 803 164 da telefono fisso o al numero 06 164 164 da telefono cellulare;
  • rivolgendosi a patronati, CAF o professionisti.

Se la domanda verrà accolta, l’assegno verrà erogato a partire dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda. L’assegno sociale è un trattamento pensionistico rivolto a coloro che non hanno i requisiti per ottenere la pensione di anzianità o quella di vecchiaia e che non hanno un reddito sufficiente per il sostentamento proprio e della propria famiglia; a differenza della pensione, l’assegno sociale è provvisorio, quindi se ne ha diritto fino a quando si è in possesso dei requisiti. Di anno in anno questi requisiti verranno verificati dall’INPS. Inoltre non è reversibile e non è soggetto a ritenute IRPEF.

Se avete dei dubbi sul vostro diritto ad avere una pensione o a percepire l’assegno, oppure sul reddito di cui tenere conto nel calcolo dell’importo, conviene consultare un professionista. A volte una consulenza può fare la differenza, anche in termini economici.

Fonte: INPS