La Regione Sardegna ha stanziato due milioni di euro in contributi volti ad integrare i fondi rischi dei Consorzi Fidi che operano nel settore della cooperazione, per le attività svolte dai beneficiari negli anni 2013 e 2014. Nei limiti del 20%, i fondi saranno destinati alle cooperative edilizie operanti nel settore dell’abitazione. Obiettivo principale del provvedimento è favorire l’accesso al credito da parte dei soggetti in possesso dei requisiti che consentiranno loro di beneficiare dei contributi.
REQUISITI DEI CONSORZI PER BENEFICIARE DEI CONTRIBUTI:
- Devono essere costituiti, per una percentuale non inferiore al 51% del numero totale dei soci, da piccole e medie imprese del settore cooperazione;
- Devono avere sede operativa in Sardegna per l’esercizio della propria attività;
- Devono essere attivi alla data del 31 dicembre precedente all’annualità cui è riferita la domanda di contributo;
- Non devono svolgere alcuna attività che abbia fini di lucro;
- Devono svolgere attività finalizzata prevalentemente a favore delle piccole e medie imprese del settore cooperazione;
- Devono essere iscritti nell’apposito Elenco previsto dalla normativa vigente per l’esercizio della propria attività.
I contributi, le cui istanze devono essere inviate entro il 31 luglio di ogni anno, saranno destinati alla concessione di fideiussioni esecutibili a prima richiesta, non potranno essere utilizzati da cooperative aventi sede legale al di fuori della Regione Sardegna né per coprire spese amministrative e di svolgimento (funzionamento e investimento) di attività dei Confidi.
Questi verranno ripartiti tra i consorzi Fidi che operano nel settore della cooperazione (senza fini di lucro) e che risulteranno beneficiari, secondo le seguenti ripartizioni:
- 30% quale premialità per le fusioni tra Confidi;
- 10% sulla base del numero dei soci;
- 60% sull’ammontare dei finanziamenti garantiti ed effettivamente erogati.
Fonte : www.regionesardegna.it