Come ogni anno, sta per arrivare la dichiarazione dei redditi. Dal 2016 i pensionati, i lavoratori dipendenti potranno scaricare il 730 già in parte precompilato, con i dati che sono stati forniti all’amministrazione finanziaria, grazie agli intermediari finanziari.
Quali informazioni contiene il 730 precompilato?
A partire dal 15 aprile, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei lavoratori dipendenti e pensionati il modello 730 precompilato sul suo sito; per la precompilazione del modello l’agenzia utilizza le seguenti informazioni:
- i dati contenuti dalla certificazione unica predisposta dai sostituti d’imposta e cioè: famigliari a carico, redditi di lavoro dipendente o di pensione, ritenute irpef, trattenute addizionali regionali e comunali, compensi di lavoro autonomo;
- gli oneri deducibili che vengono comunicati all’Agenzia delle Entrate come: spese sanitarie (fatture di spese mediche e scontrini farmaceutici), interessi passivi sui mutui, contributi versati alle forme di previdenza complementare, contributi dei lavoratori domestici, spese universitarie, spese funebri.
Tra le novità del precompilato 2017 (periodo d’imposta 2016) troviamo le spese per interventi di recupero edilizio per interventi su parti comuni condominiali. Gli amministratori di condominio hanno inviato entro la data del 7 marzo le spese attribuite a ciascun condomino, anche se non totalmente pagate. Risulta essere un’eccezione al principio di cassa, in quanto i condomini potranno portare in deduzione dal proprio reddito le spese condominiali di competenza del 2016 realmente pagate fino al giorno della presentazione della dichiarazione dei redditi.
- altri dati presenti nella dichiarazione precompilata sono i dati dei terreni e dei fabbricati contenuti nelle banche dati immobiliari (catasto e atti del registro).
Come si accede al 730 precompilato?
Dal 15 aprile, l’Agenzia mette a disposizione sul proprio sito i dati, per accedere è necessario il codice pin che può essere richiesto:
- on line, accedendo direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate;
- presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate, presentando un documento d’identità;
- tramite un Caf o un professionista abilitato.
Nella sezione del sito internet è possibile visualizzare il modello e il prospetto con l’indicazione sintetica dei redditi e delle spese presenti, l’esito della liquidazione, ossia il rimborso che sarà erogato dal sostituto d’imposta, o le somme che saranno trattenute in busta paga.
Il 730 precompilato deve essere presentato entro:
- il 23 luglio nel caso di presentazione diretta all’Agenzia delle Entrate;
- il 7 luglio nel caso di presentazione mediante un professionista abilitato.
I termini che scadono di sabato e domenica sono prorogati al primo giorno feriale successivo.