Instaurare o rafforzare legami con altri paesi al fine di attrarre investimenti, è una politica di fondamentale importanza per lo sviluppo di qualsiasi paese, pertanto, diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi, sono le parole d’ordine del nuovo bando di concorso promosso dal MISE, al fine di assegnare contributi per iniziative promozionali, per 3 milioni di Euro, dedicato ai consorzi per l’internazionalizzazione.
Soggetti beneficiari:
- consorzi per l’internazionalizzazione;
- PMI industriali, artigiane, turistiche, di servizi, agroalimentari, agricole e ittiche aventi sede in Italia, ed anche imprese del settore commerciale purché in misura non prevalente rispetto alle altre, associate in forma consortile o cooperativa;
- enti pubblici, privati, banche e di imprese di grandi dimensioni, purché non fruiscano dei contributi pubblici.
I progetti ammissibili devono avere un importo compreso tra i 50.000 ed i 400.000 euro e possono essere costituiti da una o più delle seguenti iniziative (da realizzare tra il 1° gennaio ed il 31 dicembre 2015):
- partecipazioni a fiere e saloni internazionali;
- eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
- show-room temporanei;
- incoming di operatori esteri;
- incontri bilaterali fra operatori esteri e all’estero;
- workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;
- azioni di comunicazione sul mercato estero;
- attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione, destinata esclusivamente alle imprese partecipanti al progetto. Tale attività non può costituire più del 25% del costo totale delle iniziative;
- realizzazione e registrazione del marchio consortile.
Il progetto deve coinvolgere, in tutte le sue fasi, almeno 5 PMI consorziate provenienti da almeno 3 diverse regioni italiane, appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera. Le imprese del settore commerciale possono partecipare, ma in misura non prevalente rispetto alle imprese industriali, artigiane, turistiche, di servizi, agroalimentari, agricole e ittiche.
I consorzi con sede legale in Sicilia o Valle d’Aosta, possono presentare progetti mono-regionali coinvolgendo almeno 5 PMI consorziate.
Il contributo massimo è il 50% delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione delle iniziative e la domanda deve essere presentata esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC), entro e non oltre il 1° agosto 2015, all’indirizzo PEC dgpips.consorzi@pec.mise.gov.it.
Fonte: MiSE